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mercoledì 30 novembre 2011

III festival della cultura all' UNIVERSITA' POPOLARE DI MELFI



FLI Matera: completamento della Tangenziale OVEST di Matera Città


Per il completamento della Tangenziale OVEST di Matera Città, occorrevano “solo” 9 milioni di euro. Un’opera indispensabile soprattutto da quando, oltre un decennio fa, fu realizzato il centro ospedaliero di “Madonna delle Grazie”, nella zona Sud della Città; essenziale, per la oggettiva utilità di decongestionare il traffico urbano che, soprattutto nelle ore di punta, viene scaricato in maniera insostenibile maggiormente nell’area del “Centro Direzionale” paralizzando di fatto, la Città.
Bene farebbe dunque l’Amministrazione Comunale a non procrastinare ulteriormente il completamento della Tangenziale, anteponendo alle esigenze reali dei cittadini, palliativi di natura superficiale come ad esempio il prolungamento della tratta ferroviaria a scartamento ridotto, fino alla città ospedaliera; opera altrettanto costosa e che, rispetto alle aspettative di utenza risulterebbe inutile. Da qualche tempo infatti la stessa Amministrazione ha ritenuto necessario il ricorso ad un dimensionamento chilometrico del trasporto Pubblico su gomma, proprio in ragione di un modesto utilizzo da parte dei cittadini; perché allora promuovere il trasporto su rotaia, vista la scarsa vocazione materana al ricorso dei mezzi pubblici? Quanti sarebbero dunque i cittadini disposti ad utilizzare le FAL visto che già non prendono l’autobus per la mobilità urbana?
Inoltre, gran parte dei fondi previsti dai PISUS, dovrebbero servire per la riqualificazione degli immobili delle FAL, nonché per la ristrutturazione delle stazioni metropolitane già esistenti.
Non sarebbe più urgente allora, da parte delle FAL, provvedere al miglioramento del “disservizio” offerto agli utenti che utilizzano la tratta Matera-Bari?
Futuro e Libertà, nei prossimi giorni, rinvierà questi ed altri interrogativi, ad un dibattito pubblico, organizzato dalla Segreteria Cittadina, al quale saranno invitati esperti del ramo tecnico-progettistico, il Sindaco, gli Amministratori ed i Consiglieri Comunali di Matera.
Dott. Giuseppe OLIVIERI
(Segretario Cittadino FLI Matera)

GLI ARABI IN BASILICATA: UN CONVEGNO A TRICARICO


LATRONICO: nuovo contratto di lavoro del settore agenti immobiliari


“Il nuovo contratto di lavoro del settore ha il pregio di aver risolto una serie di questioni aperte del settore,  quello degli agenti immobiliari,  che continua a svolgere un compito importante per l'economia del Paese”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico, intervenendo al convegno nazionale promosso dalla Federazione nazionale degli agenti immobiliari che si e' svolto oggi presso villa Carpegna a Roma. “ Gli agenti immobiliari svolgono una professione importante che può portare benefici al comparto dell'edilizia in un quadro di trasparenza e di certezza sia per i  costruttori che per i  consumatori acquirenti. Il governo Berlusconi nei mesi scorsi ha provato a sostenere il settore dell'edilizia sia semplificando  le procedure sia varando programmi importanti come il piano casa, stipulati ad oggi con 14 regioni per realizzare 15.000 alloggi. L'auspicio e' che tra le misure della crescita che il governo sta perfezionando non si escludano le misure di stimolo al settore immobiliare e delle costruzioni”.

Cosimo Ierone, incontra i commercianti della città di Policoro


Martedì 6 dicembre presso la sala consiliare del Comune di Policoro a partire dalle 16:00, l’assessore alle Attività produttive, Cosimo Ierone, incontra i commercianti della città di Policoro sulle criticità che sta attraversando il settore e le possibili proposte su cui impostare il nuovo Piano commerciale comunale. “L’incontro serve –dichiara Ierone- per sentire le esigenze di una delle categorie produttive più numerose della città di Policoro, il cui settore è stato liberalizzato con un decreto nazionale anni addietro e pertanto la concorrenza è vasta tra i vari operatori. Questo lo scopo del tavolo concertativo di martedì sul quale mi aspetto delle proposte da concretizzare poi nella stesura del Piano commerciale sul quale stiamo già lavorando. Inoltre sarà anche il momento per affrontare insieme iniziative culturali in vista del Santo Natale, nella speranza di trovare, come d’altronde è capitato anche in passato, la loro disponibilità a lavorare in un mini programma per le imminenti festività. Io per la parte pubblica inviterò i commercianti a tenere aperti i negozi di vicinato le domenica di dicembre, a partire dall’11, in una sorta di sperimentazione che mi auguro possa continuare se non tutte le domeniche dell’anno almeno quelle in prossimità dell’estate o di festività. Credo che Policoro si debba caratterizzare per essere una città commerciale con le sue oltre 400 attività, e in questo chiedo anche l’aiuto dei residenti nel privilegiare lo shopping nella nostra città senza espatriare in località dove i prezzi non sempre sono più concorrenziali di quelli dei nostri commercianti”.

Bene Arpab, avanti così.


Di Maurizio Bolognetti, Direzione Nazionale Radicali Italiani
Ricordo anche a me stesso che, quando nell’ottobre del 2009, provai a raccontare che la Mythen aveva inquinato il Basento, ci fu un’autentica levata di scudi anche da parte di alcune associazioni ambientaliste che incomprensibilmente provarono a negare e a minimizzare. Oggi, però, non è l’ora delle polemiche, piuttosto occorre dare a Cesare quel che è di Cesare e complimentarsi con l’Arpab e gli inquirenti. L’Agenzia per la protezione dell’ambiente che vogliamo è questa: un cane da guardia a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini lucani. Dico a Raffele Vita avanti così con sempre maggiore trasparenza. Alla giunta regionale l’invito a fare dell’Arpa lucana uno strumento di monitoraggio indipendente, che possa essere da esempio per l’Italia tutta. L’auspicio è che anche attraverso una modifica della legge regionale istitutiva dell’Agenzia si rimuovano i possibili conflitti d’interesse con il pubblico e con il privato. Complimenti davvero a tecnici e direttore per aver finalmente chiarito uno dei tanti “misteri” di cui mi sono occupato in questi anni. 

MATERA: premio Unitep 2011 e inaugurazione anno accademico 2011-2012


Lunedì 12 dicembre 2011 alle ore 17 presso l’hotel Palace in piazza Bianco a Matera l’Unitep, Università della terza età e dell’educazione permanente nell’ambito dell’inaugurazione dell’anno accademico 2011-2012 procederà all’assegnazione del premio Unitep 2011. Quest’anno il direttivo ha deciso di conferire questo riconoscimento al Consorzio Pane di Matera Igp. “Dopo aver assegnato il premio sempre a personalità che si sono distinte sul territorio lucano, per la prima volta – dichiara il presidente Pellecchia – la nostra associazione assegna il premio ad un organismo locale che si è impegnato per la promozione di un prodotto tipico della tradizione gastronomica materana”.
Il Consorzio Pane di Matera IGP è attivo dal 12 dicembre 2008 e grazie all’amore per il proprio lavoro di due panificatori materani, Massimo Cifarelli e Patrizia Perrone, è stato possibile recuperare la ricetta originale con cui si impastava in passato il pane nei forni della nostri città. “Non è stato semplice risalire a questa ricetta ma grazie alle testimonianze fornite dai nonni i due infaticabili ricercatori hanno constatato che per far lievitare il pane nell’epoca in cui non c’era il lievito di birra si utilizzava una frutta zuccherosa. Decisiva è stata naturalmente l’iniziativa di riprendere la coltivazione del grano Cappelli, che fornisce una bassa resa ma una qualità superiore rispetto ai grani attualmente utilizzati per la panificazione moderna. L’obiettivo era quello di ottenere l’IGP (indicazione geografica protetta) e per raggiungere il risultato era necessario riprendere la produzione dei grani indicati nel disciplinare. Grazie alla disponibilità di alcuni agricoltori della zona di Stigliano è stato possibile riprendere la coltivazione del grano Cappelli, utilizzato per ottenere il miglior pane di una volta.
Il Consorzio Pane di Matera è stato premiato dall’Unitep per l’abnegazione e la determinata convinzione di poter finalmente affermare a livello nazionale l’identità di un prodotto unico e inimitabile e per i progetti di filiera che sta sviluppando sul territorio.
In particolare l’Unitep riconosce al Consorzio l’idea di affermare la bontà dei nostri prodotti tipici attraverso il progetto “Mangiare Matera: il grano, il pane e la pasta”, per rilanciare la filiera cerealicola e riscoprire la tradizione materana del grano duro.
“Siamo orgogliosi – conclude il presidente Pellecchia – di poter assegnare il premio Unitep 2011 al Consorzio Pane di Matera anche perché alla guida c’è Massimo Cifarelli, un giovane panificatore materano che porta avanti insieme alle nuove leve del settore l’attività di promozione del nostro prodotto tipico, attività sempre più apprezzata nelle fiere gastronomiche di nicchia organizzate a livello nazionale. Una scelta che rinnova pertanto il rapporto intergenerazionale indispensabile per continuare a trasferire i saperi della nostra cultura contadina”.

PRC POLICORO: Appena pochi giorni fa l'amministrazione comunale di Policoro , nell'annunciare la partenza della roccolta differenziata per il primo dicembre con enfasi parlo di una rivoluzione nei costumi ed etici.


"Di un tempo probabilmente, piccolo"   disse Lopatriello perché le novità possano consolidarsi nella comunità, ma non più prorogabile. Il sindaco promise che "Nei prossimi giorni intensificheremo le attività di informazione e divulgazione con incontri nei quartieri, e con il coinvolgimento delle parrocchie. Dobbiamo provarci”. E noi entusiasti accogliemmo questa rivoluzione lasciando da parte ogni tentazione di polemica sul fatto che tale servizio doveva già partire da mesi ed incomprensibilmente invece era tutto bloccato. Degli incontri e di informazione in queste due settimane che hanno proceduto l'annuncio neanche l'ombra . Oggi la doccia fredda , l'amministrazione esce con un comunicato striminzito è ci annuncia nei fatti che il servizio non parte più ( parte solo in periferia , ma non dice quale zone ) prorogato non si sa a quando , quindi da veri pataccari , hanno preso ancora una volta in giro i cittadini . I dubbi e le perplessità che avevamo rispetto a un appalto dai risvolti oscuri che  oggi vengono alla luce , per cui  anche questa volta nostro malgrado  saremmo costretti  a chiedere alla magistratura di fare chiarezza  anche per l'incapacità dell'opposizione consiliare di svolgere un ruolo di controllo , su una vicenda la qui parola fine ancora si deve scrivere. Se le verità di Lopatriello sono affidabili come gli annunci , c'è da stare tranquilli.

Frammartino Ottavio
Comp. comitato Provinciale PRC Matera

PROVINCIA: contrarietà alla eventuale soppressione degli uffici Giudiziari del Tribunale di Matera Sezione distaccata di Pisticci


Il Presidente del Consiglio Provinciale di Matera rende noto che, nella seduta del 29 Novembre scorso, il Consiglio ha approvato un ordine del giorno, inviato al Presidente della Repubblica, al Presidente del Senato, al Presidente della Camera dei Deputati, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Giustizia, al Presidente del Regione Basilicata e al Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata, in cui esprimendo netta contrarietà alla eventuale soppressione degli uffici Giudiziari del Tribunale di Matera Sezione distaccata di Pisticci, chiede che vengano assunte tutte le iniziative possibili e utili al mantenimento di quel presidio di legalità, indispensabile per l’amministrazione della Giustizia nel nostro territorio.
Il Presidente Stella dichiara di apprezzare e condividere appieno l’o.d.g. approvato in tal senso anche dal Consiglio Comunale di Pisticci.
“È ovvio - prosegue Stella - che la chiusura degli uffici giudiziari del nostro territorio, oltre al grave rischio per la sicurezza del territorio, comporterebbe anche enormi disagi ed aggravio dei costi per l’accesso alla giustizia da parte dei cittadini , finendo per negare di fatto l’accesso ai meno abbienti. Già non possono dirsi sufficienti le cinque sedi di Tribunali esistenti in Basilicata, in un territorio in cui peculiarità orografiche, rete viaria insufficiente, in cattive condizioni e senza collegamenti adeguati, non consentono spostamenti veloci.”
“La Provincia di Matera - conclude Stella - metterà in atto ogni azione possibile per scongiurare la chiusura della sezione staccata di Pisticci del Tribunale di Matera.”
Il Presidente del Consiglio Aldo Chietera ritiene opportuna la convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio Provinciale: “per discutere e deliberare ogni forma di iniziativa utile a sostegno dell’imprescindibile presenza ed operatività degli uffici del del Tribunale di Matera sezione staccata di Pisticci, dichiarandosi contrario ad ogni ipotesi di soppressione.”
Il Presidente della Provincia    Il Presidente del Consiglio
Franco Stella                                                                                          Aldo Chietera   

SPORT: partitissima tra Coserplast Pallavolo Matera e Foggia


Cresce l’attesa per la partitissima tra Coserplast Pallavolo Matera e Foggia, che sabato prossimo tornerà ad animare e colorare il PalaSassi. La società biancazzurra, in vista di uno degli appuntamenti più importanti della stagione, ha intensificato la sua attività volta a promuovere il volley soprattutto nelle scuole. Dopo il grande successo riscosso nelle scuole cittadine Marconi, Torraca e Pascoli, venerdì 2 novembre, alle 10,30, alcuni atleti, accompagnati dal responsabile del settore giovanile Rosario Braia, saranno ospiti della scuola Media Nicola Festa, dove incontreranno il dirigente Gerardo Pietro Desiante e gli alunni per una breve colloquio ed una esibizione. Tra le altre iniziative, sabato sera al PalaSassi, durante ogni cambio set, si terrà nuovamente l’esibizione di venticinque ballerini della scuola “Ballet School”, diretta dal maestro Adriano Di Trani, così come si rinnova la collaborazione con l’associazione onlus “Accoglienza senza confini”, sensibile ad accogliere i bambini della Bielorussia nelle famiglie materane, che sarà presente nell’impianto materano durante la partita con uno stand. “La società vuol farsi trovare pronta ad una delle partite più difficili e delicate della stagione. Sappiamo che tra i tifosi e tra la gente comune c’è una grande attesa – spiega il responsabile marketing e comunicazione Alessandro De Biase -, e ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni per sostenere i nostri ragazzi contro una delle squadre più forti del campionato”.

BERNALDA: 72ENNE ARRESTATO PER PEDOPORNOGRAFIA MIGLIAIA DI IMMAGINI PEDOPORNOGRAFICHE DETENUTE IN CASA E SCAMBIATE SUL WEB


QUESTURA DI MATERA

Ha 72 anni l’uomo arrestato dagli agenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni perché deteneva e cedeva materiale pedopornografico.
E’ successo a Bernalda, un comune a 40 chilometri da Matera.
Da circa un anno il personale della Polizia Postale stava svolgendo un’indagine sullo scambio di video e foto via Internet. L’indagine, partita dalla segnalazione di un utente della Rete che aveva involontariamente scaricato file di contenuto pedopornografico, aveva portato gli investigatori a seguire una traccia che portava fino in Germania.
E dalla Germania un’altra traccia li ha portati al computer di Bernalda, collegato ad Internet con linea intestata all’uomo di 72 anni. Gli agenti della Polizia di Stato si aspettavano però che ad utilizzare il pc per realizzare tali traffici illeciti fosse una persona più giovane, magari un figlio o un nipote dell’uomo. Sono rimasti sorpresi quando, al momento della perquisizione, hanno trovato proprio il 72enne, che non è sposato e vive da solo, con il pc collegato al web mentre scaricava diversi filmati, la maggior parte dei quali dal contenuto pedopornografico.
Il pedofilo invece non si è mostrato sorpreso all’arrivo della Polizia, anzi ha affermato che l’aspettava già da tempo. Ha dichiarato anche di aver iniziato ad accumulare materiale pedopornografico da qualche anno, da quando per la prima volta ha scaricato un filmato del genere da Internet. Diversi anche i software di condivisione file dall’uomo utilizzati allo scopo.
Al termine della perquisizione sono stati sequestrati 4 hard disk e 174 tra cd e dvd. Molte le immagini in essi contenute che mostrano atti sessualmente espliciti con minori, anche in tenera età.
L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione e cessione di materiale pedopornografico.
Nei suoi confronti, in considerazione dell’età, il PM Annunziata Cazzetta ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Le indagini proseguono presso il Centro Nazionale Contrasto Pornografia Online del Servzio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma dove è in corso un lavoro per cercare di identificare i minori ripresi nelle immagini.

Progetto Geogastock Gravela: ricadute positive sulle imprese locali


La conferenza di servizi sulla centrale di stoccaggio di gas in Valbasento, che ha registrato il pieno appoggio delle amministrazioni di Ferrandina e Salandra, si è conclusa senza l’intesa con la Regione.
In proposito Vito Gravela, presidente di CONFAPI Matera, ricorda le ricadute positive che potrebbero esserci per lo sviluppo locale in conseguenza della rilevante mole di lavoro che ne deriverebbe per le imprese del territorio.
Infatti, in questo particolare periodo di grande crisi del settore delle costruzioni in Basilicata, un investimento privato di 170 milioni di euro, capace di dare lavoro per due anni alle imprese e alle maestranze locali, non dovrebbe essere vanificato. Si confida, quindi, nella sensibilità della Regione perché si esprima in tempi brevi.
Secondo Gravela occorre certamente un’attenta valutazione circa l’impatto ambientale, ma occorrono altresì risposte chiare in tempi certi, prima che Geogastock decida di investire altrove. Il territorio della Valbasento è ormai allo stremo e quella poca imprenditoriale locale che ancora sopravvive ha bisogno di nuove prospettive.
L’auspicio è che il Ministero dello Sviluppo Economico decida in fretta, dopo un’istruttoria durata tre anni, su un progetto definito strategico a livello nazionale.

BPM: DIGILIO SOLLECITA INTERVENTO PREMIER-MINISTRO MONTI


Non è più tempo di richiami generici e populistici sul ruolo che gli istituti di credito possono e devono svolgere nel Mezzogiorno e tanto meno è tempo di richiami di natura etica. La vicenda della Banca Popolare Mezzogiorno (Gruppo BPER) che riguarda un’operazione volontaria di scambio (OPS) tra le azioni della BPER e quelle possedute dai soci di minoranza di sette banche appartenenti allo stesso gruppo bancario richiede un’iniziativa politica ed istituzionale, ad ogni livello, se non altro perché riguarda le sorti dell’ultima vera e propria banca ancora a partecipazione societaria di lucani dopo le Casse di Credito Cooperativo”. E’ quanto sostiene il sen. Egidio Digilio (Fli) annunciando un’interrogazione al Premier e Ministro all’Economia Mario Monti perché “fornisca una serie di chiarimenti investendo direttamente della questione la Banca d’Italia e la Consob anche, se necessario, con un’ispezione”.

Il Quotidiano della Basilicata in articoli del 2 novembre scorso e di oggi 30 novembre, a firma del direttore Paride Leporace – sottolinea Digilio - ha sollevato “vari dubbi e perplessità sulle caratteristiche dell'operazione e soprattutto sul valore del concambio (100 azioni della BPMezzogiorno per riceverne in cambio 87 ). Viene inoltre ed opportunamente richiamata “la necessita' di trasparenza in operazioni così delicate e importanti” che riguardano circa 20000 soci di minoranza, che detengono circa il 35 per cento della banca, in massima parte lucani e calabresi.
Sempre negli articoli de Il Quotidiano della Basilicata – riferisce Digilio – si parla di “azioni poste in atto dalla stessa banca attraverso la sua rete commerciale che in queste settimane vede ad oggetto gli stessi soci di minoranza, proprio allo scopo di “convincerli” ad aderire all’OPS, senza fornire dettagli, ma semplicemente sbandierando una presunta “convenienza” dell'operazione”.
E’ il caso di ricordare che la Banca Popolare del Mezzogiorno (Gruppo BPER) ha approvato, nella seduta del 9 novembre scorso, il rendiconto intermedio di gestione al 30 settembre 2011, con un’utile del terzo trimestre del 2011 che si attesta a 17,07 milioni di euro, registrando un consistente aumento, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, di oltre il 92%. Per questo non si riesce a capire perché le azioni della BPER sono oggi quotate 4,59 euro e , invece, in ragione del rapporto di scambio, sono valutate intorno ai 3,9 euro.
I risultati di questi primi nove mesi di attivita' – secondo il comunicato ufficiale degli organi della Banca - si dimostrano buoni anche sul fronte dei volumi amministrati. Crescono gli impieghi alla clientela (+3,12% rispetto a fine 2010), a testimonianza del forte sostegno all'economia del territorio - si legge sempre nel comunicato ufficiale - che la Banca continua a garantire nonostante il persistere del quadro congiunturale sfavorevole.
E’ evidente che qualcosa non quadra e che il Governatore della Regione e con lui le forze politiche lucane farebbero bene ad interessarsi della questione. Abbiamo perso in Basilicata troppe banche finite sotto il controllo di gruppi nazionali del Nord ed internazionali per non far scattare l’allarme”.

CASTELLANETA: Monte-Carlo Invitational


 


Sabato 3 dicembre Riva dei Tessali ospiterà il “Monte-Carlo Invitational”. L’evento, organizzato dall’Ufficio del Turismo del Principato

di Monaco in Italia, in collaborazione con il Console Onorario per la Puglia avv. Fabio Di Cagno, prevede lo svolgimento di una gara di golf con formula stableford, 3 categorie, alla quale parteciperanno circa 60 invitati; la premiazione avrà luogo in serata presso il Golf Hotel. 
Seguirà una cena di gala, nel corso della quale gli operatori monegaschi presenti illustreranno le numerose opportunità ed attrattive che il Principato di Monaco oggi può offrire.
Alla manifestazione interverrà l’Ambasciatore del Principato di Monaco in Italia, S.E.M. Philippe Blanchi.
Riva dei Tessali, con il suo magnifico campo da golf e le annesse strutture turistico-alberghiere, si conferma polo di riferimento per eventi e manifestazioni di alto target che la Puglia continua ad attrarre.







QUESTURA MATERA


Arrestato in provincia un uomo per 

possesso e scambio di materiale 

pedopornografico. Oggi 

30 novembre 2011 alle ore 10:00 si 

terrà in Questura – Sala Palatucci 

una conferenza stampa per illustrare 

i particolari dell’operazione svolta 

dalla Polizia Postale.

Richiesta incontro per situazione aree alluvionate di Marzo scorso nelle aree Joniche Pugliesi


Mi rivolgo a Voi per chiederVi un incontro urgente a nome dei cittadini e delle cittadine pugliesi impegnati a rivendicare i due diritti fondamentali che la comunità deve garantire in caso di disastro ambientale: quello ai ristori dei danni e quello alla messa in sicurezza del territorio.
Fra il 1° e il 2 Marzo scorsi (ormai 9 mesi fa) una terribile inondazione ha stravolto le nostre terre, lasciando le case, le aziende ed il territorio in ginocchio.
Famiglie fuori casa per mesi ed ancora in ripari di fortuna, attività economiche colpite nei beni e nel reddito, argini sfondati o compromessi, strade ed infrastrutture crollate: questo il quadro a nove mesi di distanza.
Praticamente nessun intervento realizzato se non quello assicurato dalla Protezione civile nei primi giorni e, soprattutto, nessuna prospettiva di avere risposte.
Abbiamo fatto un lungo cammino di impegno civile in questi nove mesi, abbiamo il sostegno dei nostri rappresentanti istituzionali territoriali e dei nostri parlamentari e la solidarietà dei concittadini di tutto il territorio ma non veniamo a capo della calamità più grande con cui abbiamo dovuto fare i conti: quella politica ed istituzionale voluta dalla norma sugli interventi di emergenza in caso di calamità introdotta dall’ultimo decreto mille proroghe, che nei fatti ha compromesso i nostri diritti.
Abbiamo, al contrario, bisogno di risposte; la dignità di quanti sono stati colpiti, di tutta la nostra comunità e delle nostre istituzioni non può più essere vilipesa come è stata fin’ora.
Io ho iniziato lo sciopero della fame Lunedì scorso a nome di tutto il Comitato, dopo che altri sei cittadini lo avevano fatto a Luglio, lo ho interrotto quando è arrivata la notizia che le due ordinanze, quelle per la Puglia e la Basilicata, erano state firmate. Lo ho dovuto riprendere dopo due giorni visto che apprendiamo che solo una parte della nostra unica comunità (quella lucana) ha avuto l’OPCM. Oggi, al loro secondo giorno, con me sono a fare lo sciopero della fame tre amministratori, l’Assessore Galante ed il Consigliere di minoranza Giannico per il Comune di Ginosa ed il vicesindaco Cospite per il Comune di Bernalda a nome dei tanti comuni colpiti che, ancora una volta, con l’atto istituzionale che vi allego compiuto presso il nostro presidio, hanno voluto ribadire il loro sostegno alle ragioni di tutta una comunità che da mesi civilmente e determinata, chiede rispetto.
Oggi mi rivolgo a Voi, per chiederVi di incontrarci e ridare a questa comunità ferita la speranza di un futuro dignitoso. Servono atti immediati per lenire le ferite più urgenti in ragione dello spaventoso ritardo in cui siamo stati lasciati, serve uscire da questo indecente gioco allo scarica barile in cui siamo stati tenuti per mesi senza sapere chi dovesse “fare la prima mossa”, serve poter pianificare la prospettiva del futuro.
A nome di questa comunità ferita ed unita, io, portavoce del suo Comitato unitario di cittadini e con me gli altri tre, loro rappresentanti istituzionali, Vi rinnovo la richiesta ed attendo un VS cenno rimanendo in sciopero della fame    

martedì 29 novembre 2011

Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata: Seminario Regionale “eTwinning: destinazione Europa”


Un programma di eTwinning tra scuole, per crescere, completarsi, affacciarsi all’Europa con le competenze adatte.
Sempre più i gemellaggi elettronici utilizzano le tecnologie dell'Informazione e della comunicazione per contribuire alla formazione dei nostri giovani. E’ quasi una sorta di “richiesta del mercato dell’educazione”.
Per questo, oggi, le scuole devono stare al passo, adeguarsi a questa “richiesta”, organizzare partenariati internazionali, per formare gli alunni, in modo che alla fine del percorso di studi siano giovani consapevoli e colti nel senso più ampio del termine, competitivi, veri cittadini d’Europa.
Di questo, e delle modalità di svolgimento dell’eTwinning, si parlerà nel convegno-seminario regionale “eTwinning: destinazione Europa”, in programma a Matera, mercoledì 30 novembre, dalle ore 9.
Ad ospitare il seminario sarà il Liceo Scientifico ”D. Alighieri”, che ne è anche la scuola promotrice.
Ricco ed articolato il programma della giornata, che prevede gli interventi, tra gli altri, di Osvaldo Carnovale, Dirigente Scolastico del Liceo “Alighieri”, e di Teresa Pasciucco, Dirigente dell’USR Basilicata.
Diverse le relazioni in programma, sul tema dell’eTwinning inteso come strumento per l’innovazione e per acquisire competenze, e come attività assai qualificante e professionalizzante per i docenti: interverranno Rosanna Papapietro, Referente pedagogico eTwinning USR Basilicata, Debora Infante, Referente istituzionale eTwinning USR Basilicata, Maria Teresa Asprella, del Liceo Classico “Duni”, Ambasciatrice eTwinning, che sarà accompagnata da allievi che racconteranno la loro esperienza di eTwinning.
Nel corso del convegno-seminario, verranno inoltre illustrati i risultati di un monitoraggio regionale e valutati gli strumenti del web nella didattica.
Nel pomeriggio, dalle ore 15.00, saranno effettuati dei collegamenti Skype con esperti eTwinning.
I lavori si concluderanno intorno alle 18.

Presentazione nuovo libro "Terracarne" di Franco Arminio


Venerdì 2 dicembre 2011, alle ore 19,00 lo scrittore Franco Arminio incontrerà il pubblico nella cantina “per via orale” al n. 111 di via San Giovanni Vecchio ( nei pressi dell’ex ospedale di via San Rocco ), nel Sasso Barisano, in occasione della presentazione del suo nuovo libro Terracarne” edito da Mondadori, con la prefazione di Roberto Saviano.
Il saluto all’autore verrà dato dal Professor Cornelio Bergantino, Assessore alla Cultura del Comune di Matera.
Seguirà un breve intervento del poeta Roberto Linzalone.
Toccherà al giornalista Pasquale Doria, che intervisterà l’autore. Arminio concluderà la serata con la lettura di brani tratti dal suo ultimo libro.

Private capital. Convegno e iniziative 3 dicembre Rotary



Un osservatorio sulla finanza partecipata, per coinvolgere famiglie, imprese, enti locali e associazioni, in progetti che possano garantire l’avvio di opere o la gestione di servizi di pubblica utilità. E’ uno degli obiettivi che si prefigge di raggiungere il confronto su “Private Capital per lo sviluppo sostenibile’’, con la partecipazione di esperti e rappresentanti del mondo dell’imprenditoria e delle istituzioni,promosso per sabato 3 dicembre, alle 9.30, presso il salone della Camera di commercio dal Rotary International Distretto 2120 Club Matera. L’indicazione e la volontà sono emersi oggi al termine della conferenza stampa di presentazione dell’evento, che ha visto la partecipazione del presidente del Rotary Matera, Federico Boenzi, del prefetto Antonio Braia, del Past President Rotary Matera, Attilio Caruso e del presidente della Camera di commercio Angelo Tortorelli che ha patrocinato l’iniziativa insieme al Comune di Matera . Nel corso della presentazione sono stati forniti alcuni dati sui tassi di crescita delle imprese e sui depositi bancari e postali ( come da allegati), che evidenziano l’anomalia lucana a investire poche nelle banche a vantaggio di altre soluzioni e questo in presenza di uno stanziamento di 100 milioni di euro dell’Unione europea, rimasto inutilizzato in gran parte delle regioni meridionali a cominciare dalla Basilicata. “ Il confronto –ha detto il past president Rotary Matera, Attilio Caruso – intende far conoscere meglio le opportunità legate all’impiego di capitale privato e della finanza partecipata, che rappresenta una soluzione concreta e percorribile per creare lavoro, occupazione e risparmio di risorse per la comunità e per gli enti locali’’ . Il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli, si è soffermato sulle potenzialità dello strumento del “private capitale’’, quale strumento operativo e innovativo per fare impresa e dare risposte ai bisogni di enti e comunità. “ In una fase difficile per l’economia –ha commentato Tortorelli- utilizzare al meglio le risorse, favorendo interazione e collaborazione tra pubblico e privati, rappresenta un percorso obbligato per realizzare progetti, gestire servizi e creare nuove opportunità di lavoro. La Camera di commercio, Casa di tutti gli imprenditori, sosterrà questo percorso con l’obiettivo che possa contribuire alla ripresa del sistema produttivo locale’’. Federico Boenzi, docente universitario, e presidente del Rotary club Matera Distretto 2120 si è soffermato sulle funzioni e sugli obiettivi del Club, che programmerà quattro eventi sullo sviluppo sostenibile. “ I programmi –ha aggiunto Boenzi-che intendiamo realizzare riguardano le tematiche umanitarie e socio-economiche, allo scopo di fornire un servizio utile alla comunità. Per l’anno sociale 2011- 2012 abbiamo scelto il tema sullo ‘sviluppo sostenibile e innovazione’’, inteso come sviluppo economico nel rispetto delle condizioni naturali, biologiche e abiologiche. Il private capitale è una occasione per partecipare a questo processo con risorse fresche e a costo zero, contribuendo a creare quelle opportunità di lavoro in grado di contenere la fuga di giovani cervelli dalla Basilicata’’.

TARANTO: GIOVEDI’ A PRESENZA LUCANA I CAVALIERI TEMPLARI



Chi erano i Templari? E per quale motivo erano temuti sino al punto di ordinare un blitz (lemma di questa nostra epoca), per distruggerli tutti in una sola notte, con l’accusa di eresia, il 13 Ottobre del 1307, su ordine di Filippo Il Bello re di Francia?
Molto è stato scritto nei secoli sulle loro vicende e a volte in modo contradditorio tra gli storici. Si è fantasticato e si continua a farlo, con supposizioni diverse, anche sul tesoro da loro accumulato.
Giovedì 1 Dicembre alle ore 18.45, presso la sede di Presenza Lucana in via Veneto 106/A, con ingresso libero, per la cartella “LA STORIA”, il socio dott. Diego Guarniera, presenterà lo studio “I cavalieri Templari tra storia e leggenda”.
L’autore ricostruisce un percorso lineare e a largo raggio, con una ricerca bibliografica approfondita.
La vicenda dei Templari costituisce una delle pagine più oscure nella storia dell’Occidente medievale: il Tempio, creato come ordine religioso-militare per la difesa della Terra Santa, dopo essere diventato una delle istituzioni più potenti della cristianità, fu messo sotto processo agli inizi del XIV secolo e poi sospeso nel 1312 a causa delle gravi accuse che riguardavano i suoi membri.
Nell’Archivio Segreto Vaticano e nella Biblioteca Nazionale di Francia si trovano numerosissimi documenti, codici miniati, pergamene varie, alcune in pessime condizioni e quasi illeggibili. Purtroppo mancano molti documenti utili per ricostruire gli eventi e molti di essi, conservati nell’archivio di Castel Sant’Angelo, sono andati perduti o sono stati prelevati durante l’invasione di Napoleone in Italia per essere trasportati in Francia. Al loro rientro in Italia molti documenti mancavano e il successivo ritrovamento, nel 2001, della pergamena di Chinon ha chiarito, diversi aspetti importanti, lasciandone molti altri in sospeso.
La storia dei Templari è legata, essenzialmente, alla difesa della Terrasanta”. (Diego Guarniera)
Letture dal discorso di Papa Urbano II ed il Giuramento dei Templari saranno declamate da Angelo Bommino.  


di Michele Santoro

SANITA’: COMITATO CRISI, CON ABBATTIMENTO TETTI SPESA A STRUTTURE PRIVATE SI ABBATTONO I LIVELLI DI TUTELA DELLA SALUTE


Così come il ticket sulla specialistica ambulatoriale ricade sulle fasce sociali più deboli, l'abbattimento dei tetti di spesa ricade sulle imprese della sanità privata più piccole con ricadute e conseguenze negative ancora sugli utenti e sui titolari di ambulatori e laboratori. E’ quanto sostiene in una nota il Comitato di Crisi delle strutture sanitarie lucane, con l’adesione di Fenasp-Federlab-Sanità Futura, riferendo che il Dipartimento Salute ha adottato la Determina Dirigenziale che modifica i Tetti Contrattuali dei Centri Accreditati con il risultato che strutture che quintuplicano il budget di spesa regionale hanno avuto un abbattimento del 4%, strutture molto al di sotto di tale budget hanno avuto un abbattimento di circa il 20%. Percentuali che tradotte in bilancio d’azienda corrispondono a decine o centinaia di migliaia di euro e diventano pertanto insostenibili soprattutto per le piccole strutture che operano in molti casi come unico presidio della salute pubblica in aree svantaggiate e in centri minori della regione e si vedranno presto costrette a ridurre il personale (complessivamente 600 dipendenti per 56 strutture). Sembra surreale in momenti di crisi – è scritto nella nota - che il denominatore comune delle azioni dell’Assessorato sia lontanissimo dai concetti di equità, di territorialità, di maggiore equilibrio tra il centro e le periferie. Purtroppo, oggi è possibile avere la misura più puntuale delle conseguenze della manovra di assestamento al Bilancio Regionale 2011 approvata dal Consiglio Regionale nel mese di agosto, una manovra che ha semplicemente e drammaticamente aumentato le sperequazioni all’interno del comparto e tra i territori. Mai si erano viste misure del genere: è stato adottato per legge ciò che non si è avuto il coraggio di adottare con semplici delibere di Giunta per non correre il rischio di una solenne bocciatura del TAR. Senza un criterio, che non sia quello evidentemente di continuare a privilegiare i pochi a danno dei molti, il Dipartimento Salute ha adottato la Determina Dirigenziale che modifica i Tetti Contrattuali dei Centri Accreditati di fisioterapia sulla base del calcolo di prestazioni erogate nel 2009: il criterio di abbattimento del tetto di una struttura coincide con le prestazioni effettuate legittimamente nel 2009 ed avrà valore per gli anni a venire. Tanti gli interrogativi che i titolari delle strutture sanitarie private lucane si pongono: il criterio prescelto contiene equità e di quale tipo? Viene forse salvaguardato il concetto di appropriatezza delle prestazioni? E’ stato effettuato un censimento dei fabbisogni? A noi pare chiaro che niente di tutto questo sia avvenuto, giocando sull’equivoco, ancora una volta, si vorrebbe far credere che vi sia una relazione automatica tra i volumi di prestazioni del passato e le migliori cure del futuro: i pazienti non si possono curare per disposizione di legge, ma soprattutto non si possono mascherare ulteriori “prebende” in questo modo. Come sempre oltre alla farsa c’è il danno: invece di fare appropriatezza di sistema dando un senso al Tetto regionale che dovrebbe essere un riferimento per tutte le strutture, invece di cogliere la crisi come una opportunità per riformare in meglio un comparto che vive di assurde quanto ingiustificabili baronie, si aumentano le vecchie ingiustizie e i vecchi metodi. È inaccettabile! Non possiamo continuare ad assistere allo scempio della cosa pubblica. In tema di ADI (Assistenza Domiciliare Integrata, per 7.382 pazienti al 2009),infine, abbiamo chiesto di sospendere in autotutela i bandi, per riprendere un confronto e trovare insieme al Dipartimento Salute le soluzioni utili al Sistema, prevedendo magari modelli organizzativi appropriati, peraltro adottati in numerose aziende sanitarie di altre Regioni. I vantaggi sarebbero innumerevoli, primo fra tutti il contenimento dei costi ma anche a seguire l’eliminazione di privilegi concessi a soggetti che spesso sono solo un allungamento delle filiere di partito ed una intermediazione inaccettabile del lavoro.

INQUINAMENTO BASENTO: BENEDETTO, POSITIVO IL LAVORO DELL’ARPAB


“I dati e la relazione tecnica dell’Arpab pubblicate sul sito dell’Agenzia allontana ogni dubbio: gli agenti chimici che hanno determinato l’inquinamento riscontrato nel fiume Basento, a valle dello scarico dello stabilimento MYTHEN, sono gli stessi contenuti nello scarico della stessa azienda. E’ questo il comportamento che ci aspettiamo dall’Arpab: trasparenza, intervento immediato, garanzia per i cittadini”. E’ il commento del presidente del Gruppo IdV Nicola Benedetto per il quale “i controlli e le indagini devono essere intensificati lungo l’intero tratto del Basento che riguarda la Valbasento compreso l’area a valle di Tecnoparco. Per troppo tempo l’area industriale della Valbasento – aggiunge – ha goduto di una scarsa attenzione istituzionale e da parte degli organismi tecnici preposti alla vigilanza ambientale, per non parlare di casi di chiusura di un occhio. L’Arpab ha invece dimostrato che è possibile intervenire e ci auguriamo anche prevenire situazioni di inquinamento ambientale e di danni alla salute”.
Secondo il presidente del Gruppo IdV “il nuovo corso avviato dall’Arpab sarà sicuramente reso più efficace attraverso il ddl della giunta regionale con il quale si ridisegnano compiti e funzioni, si rafforzano gli strumenti a disposizione e si recupera la credibilità perduta con la vicenda Fenice. Il provvedimento della giunta – conclude Benedetto – ha comunque bisogno di alcune integrazioni e modifiche attraverso un lavoro di approfondimento e di confronto che non deve essere limitato alle Commissioni Consiliari competenti e al Consiglio Regionale ma va allargato alle associazioni ambientaliste, a comitati popolari e civici che si sono mobilitati in questi mesi. Dalla Finanziaria 2011 ci aspettiamo inoltre un primo segnale di discontinuità nelle politiche di tutela dell’ambiente e del territorio”.

CACCIATO DALLA FIDANZATA, SCONTERA’ GLI ARRESTI A CASA DELLA MADRE


QUESTURA DI MATERA

Diversi e dei più disparati gli interventi a cui è stato chiamato in questi giorni il personale della Polizia di Stato delle Volanti impegnato costantemente nel controllo del territorio in questo Capoluogo.
Singolare l’intervento di ieri notte quando la pattuglia che vigilava la zona nord della città si è imbattuto lungo la strada in R.M. che invece avrebbe dovuto essere a casa. Infatti, l’uomo sta scontando gli arresti domiciliari presso l’abitazione della fidanzata.
A seguito di un litigio però la ragazza lo aveva “sbattuto” fuori di casa e pertanto era nell’impossibilità di rientrarvi per rispettare l’ordine del giudice.
L’uomo è stato allora accompagnato in Questura dagli agenti, che lo hanno sottoposto nuovamente alla stessa misura ma questa volta presso la casa della madre, sempre a Matera.
Era tempo, inoltre che venivano segnalati alcuni casi di danneggiamento alle auto in alcune zone della città. L’ultima chiamata al 113 di una signora ha permesso nella sera di ieri in questa via Protospata di individuare il “colpevole” di almeno tre danneggiamenti ad auto parcheggiate in quella via del centro. La donna riferiva di aver visto, al momento di andare a riprendere il mezzo, un uomo che con un mazzo di chiavi ne graffiava la carrozzeria. L’uomo è stato individuato dai poliziotti in un anziano signore di 80 anni che ha giustificato il gesto con il fastidio che gli procuravano le macchine davanti al proprio portone, ma non per questo ha evitato la denuncia per danneggiamento.
Per danneggiamento è stato denunciato anche un giovane sorpreso a scrivere “ti amo” su un muro del centro: sarà romantico ma è pur sempre un reato.

VIRTUS VINCE A TAVOLINO GARA NON GIOCATA A NOLA CONTRO IL BAIANO


Domenica scorsa la RF Group Virtus Matera a partire dalle ore 18 avrebbe dovuto affrontare il Baiano sul campo di Nola per la decima giornata del campionato di basket ma la sfida è saltata perchè alle 18,30 sullo stesso campo era prevista una partita di pallavolo. La gara è stata annullata e gli arbitri del match non disputato hanno effettuato solamente il riconoscimento degli atleti. Nella tarda serata di lunedì è arrivato il responso del giudice sportivo: vittoria a tavolino per la Rf Group per responsabilità oggettiva della società del Basket Baiano. "Ci dispiace molto per i dirigenti e i giocatori della societa' del Baiano - commenta il team manager della Rf Group Paolo Irene - ma purtroppo errori del genere hanno ricadute molto pesanti. Per quanto ci riguarda i due punti ottenuti dal giudice sportivo sono molto importanti perchè ci fanno muovere  la classifica e ci danno una maggiore spinta in vista degli scontri diretti previsti in calendario sino alla sosta natalizia". 

Approvato all’unanimità odg per segnali acustici per non vedenti ai semafori


Il Consiglio comunale, nella seduta di ieri, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, prima firmataria la consigliera comunale, Nunzia Antezza (Pd), presidente della Commissione consiliare alle Politiche Sociali, con il quale si chiede che “una quota parte dell’incremento di assestamento al bilancio, rinveniente da sanzioni amministrative, di cui all’art. 208 del codice della strada, venga destinato nell’importo necessario all’acquisto di dispositivi acustici per non vedenti ed ipovedenti da istallarsi in corrispondenza degli impianti semaforici, al fine di adeguare la nostra città agli standard europei anche in tema di autonomia delle persone con deficit visivo”.
“L’auspicio – afferma Antezza – è che tale impegno si possa tradurre in termini rapidi in azione concreta al fine di adeguare la nostra città agli standard europei e di tenere alta l’attenzione rispetto alle infrastrutture ed al livello di sicurezza nella mobilità urbana dei suoi cittadini con particolare riguardo a coloro che hanno esigenze speciali, anche alla luce della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019”. 

50° DEL CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI MATERA


 
Il 5 agosto del 1961, circa due anni dopo la scoperta del metano da parte dell’Eni, veniva costituito legalmente a Matera il Consorzio per il Nucleo di industrializzazione della Valle del Basento. Per celebrare i cinquant’anni di vita, l’ente ha organizzato, per sabato 3 dicembre, una giornata di studi e di dibattiti sul futuro dei Consorzi industriali in Italia.



Nel corso dell’iniziativa sarà presentato al pubblico il libro: “Tra passato e futuro, 50 anni del Consorzio industriale della provincia di Matera” scritto dai giornalisti Eustachio Follia e Rossano Cervellera. Il volume, edito dal Consorzio con il coordinamento editoriale di Angelo Cotugno, ripercorre le tappe più significative della grande stagione dell’industrializzazione della provincia di Matera, racconta le difficoltà della crisi e dei tentativi di riconversione produttiva del sistema di imprese del Materano, analizza il presente e si spinge a ipotizzare un possibile percorso futuro per il Consorzio industriale.

Per presentare anticipatamente il volume agli organi di informazione e per illustrare il programma delle iniziative previste nella giornata del 3 dicembre, vi invitiamo a partecipare alla conferenza stampa che si terrà giovedì 1 dicembre alle ore 10.30 nella sede del Consorzio per lo sviluppo industriale, in via Trabaci - centro commerciale “Tre Torri” a Matera.

FABBRIS:Dunque non è solo questione tecnica! Non fate pagare ai cittadini i vostri ritardi.


Da un Comunicato stampa della protezione civile diffuso dall’ANSA, prendiamo atto che il problema legato alla mancata emissione della ordinanza da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri sarebbe tutt’altro che “tecnico”. Il capo della protezione civile fa sapere che il problema starebbe nella “mancanza dello stanziamento di fondi nazionali” al fianco di quelli già stanziati dalla Regione Puglia.
Dopo nove mesi siamo ancora a questo punto. Il portavoce del Comitato TerreJoniche, costantemente in contatto con gli interlocutori nazionali e regionali, ha appena rivolto loro questo appello: “Fate presto, si verifichi già nel pomeriggio di oggi se è possibile attivare immediatamente fondi a disposizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri come è stato fatto d’urgenza per Toscana e Liguria e, comunque, si emetta subito l’ordinanza (OPCM) per la Puglia anche solo con le risorse messe a disposizione dalla regione Puglia. Il dispositivo del decreto mille proroghe, infatti, prevede che, in caso di calamità dopo la dichiarazione di Stato d’emergenza, intervengano in prima battuta le Regioni mettendo a disposizione risorse proprie (che possono essere “anche”, nel caso la Regione non possedesse fondi liberi, reperite dall’aumento della tassazione regionale) e solo in seconda battuta interverrebbero i fondi nazionali. Vero è che si sta consolidando un virtuoso meccanismo per cui lo Stato interviene a fianco delle risorse regionali (con il ché, nei fatti, superando la trappola voluta dal mille proroghe che aveva l’unico effetto di non dare risposte ai cittadini) come è avvenuto, per esempio, per la Basilicata ma noin è colpa dei cittadini se non siete riusciti a trovare prima un accordo nonostante che il Comitato lo abbia sollecitato e indicato come via d’uscita. Ora non fate pagare le colpe dei vostri ritardi e sottovalutazioni ai cittadini. Si intervenga subito,l trovando immediatamente risorse libere o emettendo, intantyo, l’ordinanza con quelle già rese disponibili dalla Regione Puglia. Sapremo valutare anche da questo se la classe dirigente regionale (tutta) e nazionale avrà saputo rispondere alle esigenze, di rigore, giustizia ed equità poste a base della fase nuova aperta nel Paese.” Alle ore 16 inizia, a maggior ragione, il nuovo sciopero della fame.

MATERA: Assemblea d'istituto al liceo classico dedicata a Matera 2019


"La sfida della candidatura di Matera a capitale europea della cultura 2019 deve avere come protagonisti i giovani di oggi. Sono loro che devono aiutarci a progettare la Matera del futuro". Lo ha detto il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, intervenendo all'assemblea d'istituto del Liceo Classico interamente dedicata a Matera 2019.
Nel corso della mattinata, aperta da Annarita Maino, Giulio Traietta e da Francesco Lisanti, rappresentanti d'istituto, è intervenuto il preside, Giuseppe De Rosa, che ha voluto ringraziare il sindaco "non solo per la sua presenza, ma anche e soprattutto per aver fatto rapidamente risistemare il piazzale antistante la scuola che da tempo era precipitato in una situazione di degrado". Il preside, poi, si è soffermato sulla candidatura di Matera. "Si tratta di una sfida importante che può portare nuove occasioni di sviluppo alla nostra cittã, alla nostra regione e al nostro Mezzogiorno. Ma, sono i giovani che devono mettersi a disposizione di questo percorso, al di la di ogni retorica. I giovani oggi devono assumere un nuovo impegno, quello di essere accanto al comitato con proposte utili a raggiungere questo obiettivo".
Subito dopo il sindaco, Salvatore Adduce, ha presentato, con l'aiuto di alcune diapositive, tutto il percorso di candidatura con le varie tappe che segnano questa sfida e con le motivazioni della candidatura. “La sfida è nata due anni fa grazie all’impegno spontaneo di un gruppo di giovani che ha dato vita all’associazione culturale «Matera 2019». E’ una sfida partita dal basso e che oggi tutte le istituzioni della Basilicata vogliono affrontare insieme”. Adduce ha quindi lanciato un appello agli studenti a partecipare a questo percorso non solo direttamente, ma anche attraverso internet, attraverso i social network come facebook e twitter. “Nei prossimi mesi e fino al 2019 sarete voi i protagonisti di questa sfida.Abbiamo in programma molti incontri nei quartieri, con l’aiuto delle parrocchie e dei centri di aggregazione sociale. Ma i giovani studenti di oggi sono il futuro e sarete voi a disegnare la Matera del futuro”.
Prima del dibattito, è stata proiettata sul grande schermo del Duni, una sequenza di fotografie della città scattate da Giuseppe Maino, mentre la professoressa Rosalba Demetrio ha ripercorso la storia di Matera, dal neolitico ai giorni nostri.
Numerose le domande degli studenti al sindaco. In particolare, hanno riguardato non solo la candidatura di Matera a capitale europea della Cultura, ma anche e soprattutto la qualità urbana, dagli interventi di mobilità sostenibile nei Sassi alla necessità di promuovere la città a livello internazionale.
Al termine del dibattito è stato proposto un video nel quale alcuni studenti dell'istituto intervistano i cittadini sulla candidatura di Matera a capitale europea della cultura 2019.

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