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giovedì 28 febbraio 2013

COMMISSIONE REGIONALE PER L’AGRITURISMO

L’ASSOCIAZIONE REGIONALE TERRANOSTRA BASILICATA ESPRIME SODDISFAZIONE PER IL RINNOVO DELLA COMMISSIONE
La Commissione (Legge Regionale n. 17/2005, art. 19), nominata con delibera della Giunta Regionale, esprime pareri sui programmi regionali di interesse per l’ospitalità nelle zone rurali. È composta oltre che dal Dirigente dell’Ufficio Regionale per l’Agriturismo, o da un suo delegato, che la presiede, da un funzionario del Dipartimento Attività Produttive (Ufficio Turismo), un funzionario del Dipartimento Assetto del Territorio, un rappresentante designato da ciascuna associazione agrituristica riconosciuta a livello nazionale, presente sul territorio regionale.
“Esprimo, a nome di Terranostra Basilicata, soddisfazione per il rinnovo della Commissione, di cui farò parte” ha affermato Gennaro Mecca, Presidente Regionale dell’Associazione Agrituristica che fa capo a Coldiretti. “Questo è avvenuto anche grazie alle nostre ripetute sollecitazioni, che hanno trovato accoglimento presso il Dipartimento Agricoltura. Erano anni che la Commissione non veniva rinnovata, ed oggi può costituire una base di lavoro anche per una revisione del Regolamento attuativo della Legge sull’Agriturismo, visto il profondo cambiamento che il mondo degli agriturismi sta vivendo in questi ultimi anni”.
Gli Agriturismi di Terranostra Campagna Amica oggi, oltre a curare l’accoglienza di qualità, si occupano anche di recupero corretto e attento dei fabbricati rurali, della tutela del paesaggio e dell’ambiente, dell’impiego, a tavola, dei prodotti locali, a chilometri zero, di origine certa, della vendita diretta dei prodotti, della diffusione di sistemi e metodi produttivi ecocompatibili e a basso impatto ambientale e dell’adozione di uno stile di vita e di consumo più rispettoso dell’ambiente.
Gli Agriturismi di Campagna Amica inoltre sono all’avanguardia anche nell’utilizzo delle nuove tecnologie, di Internet, dei Social Networks e, grazie a Terranostra, sono “a portata di dito”, grazie all’applicazione “ITerranostra” per iPhone e iPad o per Android.

Auspichiamo una soluzione per le aziende del Gruppo Castellano


Confapi Matera auspica una positiva soluzione della vicenda della sospensione, da parte dell’ENI, dei contratti in corso con le imprese del Gruppo Castellano.
Confapi Matera, senza voler entrare nel merito della vicenda giudiziaria del sig. Castellano ancora in fase cautelare e pre-processuale, e ribadendo quanto già evidenziato all’ENI, rileva che oggi tutte le aziende del gruppo, amministrate da un nuovo management, sono pienamente operative ed in grado di garantire la continuità nella gestione e la regolare erogazione dei servizi oggetto delle specifiche attività d’impresa.
L’Associazione precisa che un “blocco” delle attività sui contratti in corso con l’ENI avrebbe ripercussioni drammatiche su tutte le aziende del Gruppo Castellano, aggravando la già precaria situazione occupazionale della nostra regione, atteso che il Gruppo Castellano medesimo, con un fatturato di oltre 34 milioni nel 2012, sviluppa oltre il 70% del proprio volume dei ricavi verso lo stesso gruppo ENI, dando occupazione a circa 200 dipendenti.
Del resto, l’indagine penale in corso attiene ad un’attività specifica che non ha nulla a che vedere con le attività svolte per conto dell’ENI.
Per questi motivi Confapi Matera, per il ruolo di responsabilità rivestito dall’ENI all’interno della nostra regione, chiede di valutare con attenzione i riflessi di tali provvedimenti di sospensione che colpiscono delle strutture produttive, con nuovi organi di gestione, per vicende giudiziarie personali ancora in fase di indagine e tutte da dimostrarsi. 

Sospensione erogazione idrica Comune di Potenza - 28 Febbraio 2013

Per consentire la riparazione di una copiosa perdita idrica causata dalla rottura improvvisa della condotta ubicata in Contrada Piani del Mattino, è necessario sospendere l’erogazione dalle ore 14:00 alle ore 20:00 di oggi, giovedì 28 Febbraio 2013, salvo imprevisti, nelle seguenti contrade della Città: Piani Del Mattino, Cugno Delle Brecce, Rivisco, Pian Di Zucchero, Stompagno, Lavangone, Barrata, Tiera e San Francesco.

L’ASSOCIAZIONE REGIONALE TERRANOSTRA BASILICATA ESPRIME SODDISFAZIONE PER IL RINNOVO DELLA COMMISSIONE

La Commissione (Legge Regionale n. 17/2005, art. 19), nominata con delibera della Giunta Regionale, esprime pareri sui programmi regionali di interesse per l’ospitalità nelle zone rurali. È composta oltre che dal Dirigente dell’Ufficio Regionale per l’Agriturismo, o da un suo delegato, che la presiede, da un funzionario del Dipartimento Attività Produttive (Ufficio Turismo), un funzionario del Dipartimento Assetto del Territorio, un rappresentante designato da ciascuna associazione agrituristica riconosciuta a livello nazionale, presente sul territorio regionale. “Esprimo, a nome di Terranostra Basilicata, soddisfazione per il rinnovo della Commissione, di cui farò parte” ha affermato Gennaro Mecca, Presidente Regionale dell’Associazione Agrituristica che fa capo a Coldiretti. “Questo è avvenuto anche grazie alle nostre ripetute sollecitazioni, che hanno trovato accoglimento presso il Dipartimento Agricoltura. Erano anni che la Commissione non veniva rinnovata, ed oggi può costituire una base di lavoro anche per una revisione del Regolamento attuativo della Legge sull’Agriturismo, visto il profondo cambiamento che il mondo degli agriturismi sta vivendo in questi ultimi anni”. Gli Agriturismi di Terranostra Campagna Amica oggi, oltre a curare l’accoglienza di qualità, si occupano anche di recupero corretto e attento dei fabbricati rurali, della tutela del paesaggio e dell’ambiente, dell’impiego, a tavola, dei prodotti locali, a chilometri zero, di origine certa, della vendita diretta dei prodotti, della diffusione di sistemi e metodi produttivi ecocompatibili e a basso impatto ambientale e dell’adozione di uno stile di vita e di consumo più rispettoso dell’ambiente. Gli Agriturismi di Campagna Amica inoltre sono all’avanguardia anche nell’utilizzo delle nuove tecnologie, di Internet, dei Social Networks e, grazie a Terranostra, sono “a portata di dito”, grazie all’applicazione “ITerranostra” per iPhone e iPad o per Android.

Eletta la nuova segreteria della Fit Cisl compartimento Anas di Basilicata

Si è tenuto nei giorni scorsi a Potenza il congresso della Fit Cisl del compartimento Anas Basilicata alla presenza del segretario generale della Cisl lucana Nino Falotico e del segretario regionale della Fit Carlo Costa. Il congresso ha eletto il nuovo direttivo che ha a sua volta eletto la nuova segreteria compartimentale. Per i prossimi quattro anni Il segretario sarà Salvatore Chiurazzi. In segreteria entrano Francesco Angiolillo, Rocco Cerone, Anna Maria De Luca e Raffaele Ippolito. La Fit Cisl conta in Anas oltre ottanta iscritti su quasi duecento addetti, "una presenza lusinghiera, molto attiva e partecipativa che la Cisl vuole ulteriormente consolidare", ha detto nel corso del suo intervento Nino Falotico. "La situazione delle infrastrutture viarie in Basilicata è drammatica", ha detto ancora Falotico riferendosi in particolare allo stato fatiscente del raccordo Sicignano-Potenza e della Basentana. "Il principale asse viario della regione è un vero colabrodo e i numerosi lavori lungo il percorso stanno incidendo negativamente sulla mobilità delle persone e delle merci". Una situazione che per il leader della Cisl lucana "è ancora più preoccupante alla luce della contestuale inadeguatezza del trasporto su ferro per il quale negli ultimi anni si è assistito ad una vera e propria opera di smobilitazione da parte di Trenitalia e Ferrovie dello Stato. Se in questa regione non si affronta e risolve una volta per tutte il problema della mobilità con nuovi investimenti sui principali assi logistici, si rischia di compromettere sul nascere ogni ipotesi di sviluppo e di rilancio della crescita". Per il segretario della Fit Costa "dobbiamo valorizzare le eccellenze presenti nel compartimento Anas di Basilicata attraverso la sottoscrizione di un accordo quadro che con la Regione che trasferisca all'Anas la gestione di tutta la viabilità principale superando l'attuale spezzatino sia per quando riguarda la manutenzione ordinaria e la sicurezza sia per quanto concerne i grandi investimenti infrastrutturali di cui ha bisogno la nostra regione per uscire dal suo isolamento". Dal canto suo il rieletto segretario compartimentale Chiurazzi ha sottolineato la positività del linea unitaria condotta insieme a tutte le sigle sindacali all’interno dell’Anas, ma ha sopratutto evidenziato "il grande e proficuo lavoro svolto dal gruppo dirigente della Cisl per valorizzare le professionalità presenti in Anas, un lavoro che ha prodotto un importante rinnovamento dello stesso gruppo dirigente cislino all'interno del compartimento lucano, con una rilevante presenza femminile e giovanile".

Rocco Sisto Skipper Pisticcese, entra nella “Clipper round wordl race”

Aveva già doppiato il mitico Capo Horn, uno dei punti più a sud dell’America Meridionale, sogno proibito per tanti naviganti, compiendo da solitario condottiero e con una piccola barca a vela di appena ventisei piedi (sette metri). Una vera e propria impresa senza precedenti compiuta dal giovane skipper pisticcese Rocco Sisto, anche in considerazione delle forti e gelide correnti che muovono violente ed improvvise ondate, a volte anomale, che sfiorano i 47 nodi, in quello che è considerato il cimitero delle navi e punto d’incontro tra il Pacifico e l’Atlantico. Doppiare Capo Horn, negli ambienti dei velisti, corrisponde all’equivalente della scalata dell’Everest per gli alpinisti. Farlo, poi, da solo e con una barca di dimensioni ridotte assume un significato ancora più particolare. Il sogno si era avverato. “Ancora una volta -scriveva Sisto nel suo diario di bordo- il mare mi ha insegnato qualcosa ed un senso di profondo appagamento cominciava a permearmi e ciò non era dovuto solo alla soddisfazione di avercela fatta”. Oggi, mari ed oceani non hanno più segreti per lui. Li ha solcati tutti a bordo delle sue imbarcazioni negli ultimi anni, vere e proprie imprese da tramandare ai posteri. Novello Ulisse è sempre alla ricerca di nuove dimensioni ed altre mete per soddisfare la sua sete di conoscere ed esplorare gli angoli più remoti della terra. In precedenza era anche riuscito a trasferire da Palermo a Montecarlo l’ultima nave di Adolf Hitler. Ora Sisto ha superato sé stesso e la storia, conseguendo forse l’impresa più sensazionale, poiché si è avverato il suo sogno più grande, quello di essere entrato nella prestigiosa rosa degli Skipper della “Clipper Round Wordl Race”, una tra le regate più famose del mondo, e comunque la più importante per le barche monotipo, dal momento che si parte tutti con la stessa imbarcazione, le stesse vele, la stessa attrezzatura. E solo chi taglia il traguardo per primo è veramente considerato il più forte, quello che meglio di tutti è riuscito a sfruttare a proprio vantaggio la barca, gli uomini, la situazione meteorologica, il vento, il mare, le correnti. Per pervenire a questo importante risultato, Sisto ha superato brillantemente rigide selezioni articolate in quattro gruppi da 1200 concorrenti circa, e quindi una prima scrematura per titoli, ed inoltre questionari e test, fino a rimanere in 169 aspiranti (poco più di 40 per gruppo). E quindi una nuova selezione in mare tra Gosport e Portsmouth in Inghilterra, che ha ulteriormente ridotto il numero dei concorrenti in quaranta unità. Selezione definitiva, infine, per una rosa complessiva di trentadue nuovi skipper che si aggiungono ai sedici già in forza, 48 skipper per 12 barche, standard più alti del mondo, con Clipper 70, barche da regata transoceanica di 76 piedi (23 metri), disegnate da Tony Castro, dotate di un equipaggio composto da dodici persone che possono raggiungere i trenta nodi di velocità. La regata prevede il giro del mondo in otto tappe, quindici regate in tredici Paesi per un totale di circa 40 mila miglia nautiche: Inghilterra – Sud America, Sud America – Cape Town Sud Africa, Cape Town – Australia Ovest, Australia Ovest – Tasmania – Australia Est, Australia Est – Singapore – Qingdao Cina, Qingdao – Costa Ovest USA, Costa Ovest USA – Panama – Cozumel – New York. - 

LE FIAMME GIALLE DI MATERA DONANO IL LORO SANGUE.

GUARDIA DI FINANZA E FIDAS: INSIEME PER LA RACCOLTA DEL SANGUE. 
Nella mattinata odierna, presso i locali parrocchiali della “Chiesa Santa Famiglia” sita in Matera alla via Enrico Mattei, il Comandante Regionale Basilicata della Guardia di Finanza - Gen. B. Valerio ZAGO - unitamente ai Finanzieri in forza ai Comandi della Provincia di Matera hanno compiuto un gesto di amore e solidarietà verso il prossimo. Un gesto semplice, ma importantissimo, che ha come scopo quello di sensibilizzare i cittadini verso un problema, quello della donazione, ancora oggi non sufficientemente compreso e spesso sottovalutato.
Il Corpo della Guardia di Finanza, attraverso numerose campagne di sensibilizzazione tra i propri Reparti, intende così dare il proprio contributo per aiutare concretamente chi ne ha bisogno e promuovere, nel contempo, tra i propri appartenenti, il valore della solidarietà.
Nell’occasione il Presidente Regionale FIDAS Paolo ETTORRE ha donato al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Matera un “defibrillatore”.
La giornata di raccolta sangue è stata dedicata alla memoria dei Finanzieri caduti in servizio.

TURISMO A SALVE BENE COMUNE STRATEGIE E PROPOSTE


Progetto “Educabil – Mente”

Il 1 e il 2 marzo anche il Comune di Pisticci accoglierà il Progetto “Educabilmente”, finanziato dalla Regione Basilicata nell’ambito del Piano Lotta alla Droga e realizzato da un’equipe itinerante della Fondazione Exodus Onlus – sede di Tursi – di Don Antonio Mazzi.
Il Progetto Educabilmente è un‘importante esperienza di rete su un territorio che ha bisogno di azioni integrate per fornire risposte adeguate, agli adolescenti e ai giovani, agli adulti e alle famiglie, fino a raggiungere il mondo delle istituzioni pubbliche e private. E’ una sfida e una scommessa allo stesso tempo, che non possiamo perdere.
Accettura, Aliano, Cirigliano, Colobraro, Craco, Gorgoglione, Montalbano Jonico, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Rotondella, San Giorgio Lucano, San Mauro Forte, Scanzano Jonico, Stigliano, Valsinni, con Tursi come capofila: sono questi i 17 Comuni dell’ambito Metapontino-Collina Materana coinvolti dal Progetto, che si svilupperà nell’arco di due anni. 
Tante le attività del Progetto: dai laboratori creativi alla scuola di formazione per genitori.
Il Progetto “Educabilmente” si articola in varie attività: laboratori ludico-educativi per bambini per imparare a conoscere e condividere il linguaggio delle emozioni; soggiorni socio-educativi rivolti a 120 adolescenti che vogliono scoprire le proprie potenzialità e i propri limiti, in un percorso educativo all’insegna dell’avventura e dell’esperienza di gruppo. La selezione degli adolescenti sarà a cura dei Servizi Sociali dei vari Comuni.
Il programma per gli adulti prevede una scuola di formazione per genitori, dei laboratori educativi e un seminario, per cercare di stabilire un primo contatto diretto con le famiglie e tentare, quindi, di costruire un percorso di scoperta del mondo delle relazioni genitori-figli e personale dell’individuo.
Per coniugare pubblico e privato, l’equipe itinerante di Exodus (con il Sert di Policoro e tutti i comuni coinvolti) presenterà la Mappa dei Servizi Integrati esistenti sul territorio, al fine di raggiungere ed informare soprattutto adolescenti e giovani nei luoghi di aggregazione. 
Il programma che coinvolge il nostro territorio prevede:
Venerdì 1 Marzo c/o il Centro TILT, Centro per la Creatività di Marconia sia alle 10:00 che alle 14:00 Laboratori Ludico – educativi rivolti alle quarte classi della Scuola Primaria di Marconia; 
Venerdì 1 Marzo c/o il Centro TILT, Centro per la Creatività di Marconia alle ore 18:00 Laboratorio Ludico – educativo rivolto agli adulti con la possibilità di portare con sé i propri figli.
Sabato 2 Marzo c/o Scuola Primaria “P. Pio da Pietrelcina” di Pisticci dalle 09:30 alle 13:00 Laboratori Ludico – educativi rivolti alle quarte classi della Scuola Primaria di Pisticci; 
Sabato 2 Marzo alle ore 16:30 Seminario gratuito aperto a tutti dal titolo "Quale educazione? Nessuno nasce genitore” condotto dalla dr.ssa Piera Vitelli, Responsabile Fondazione Exodus. 

l’Associazione VOLONTARIATO MATERANO ORGANIZZA “ACQUA È VITA. ViAGGIO TRA AMBIENTE, CULTURA E INTEGRAZIONE”

Nell’ambito del progetto “Intessere per crescere” l’associazione Volontariato Materano, in collaborazione con il CEA Matera, l’Associazione Kafila e le associazioni facenti parte della rete di volontariato del territorio, organizzano “Acqua è Vita”, una giornata dedicata al tema ambiente e integrazione. Durante la giornata, che si svolgerà il 3 marzo, dalle ore 9.30 alle 13.00 presso la sede del Cea Matera, sarà affrontato il tema dell’acqua, intesa come bene prezioso e fonte di vita per le popolazioni, sia quella locale che dei territori dell’Africa.
Un viaggio in parallelo tra ambiente e cultura, che permetterà di comprendere come l’acqua, bene fondamentale per la sopravvivenza, abbia costituito la fonte principale di ricchezza per la comunità materana e ne abbia influenzato in maniera determinante assetto urbanistico, culturale e sociologico e come per alcuni paesi africani la scarsità dell’acqua sia ancora un’urgenza da affrontare. Durante la giornata verranno esplorati metodi di raccolta dell’acqua e risparmio delle risorse idriche nelle diverse culture del mediterraneo, dove sono esistono realtà simili a quella del nostro territorio.
La giornata vuol essere un importante momento di scambio e interazione tra le diverse realtà associative del territorio con l’intento di rafforzare la rete delle relazioni e collaborazioni tra le stesse, affrontando due dei temi di grande attualità, quello dell’ambiente e dell’integrazione.
La giornata sarà così organizzata:
- 9.30 – 11.30 Realizzazione del percorso “Esperienza Matera: la raccolta delle acque”;
- 11.30 – 12.30 Intervento “La crisi idrica in Senegal” – a cura del Sig. Pape Gora Tall, Casamance Sud Senegal;
- 12.30 – 13.30 Pranzo a sacco interculturale e intrattenimento musicale a cura dell’associazione Kafila.

Asm, cardiologia: convegno dell’ARCA.

II Convegno Regionale dell’ARCA (Asssociazione Regionale Cardiologi Ambulatoriali) Basilicata si terrà a Matera l'01 e il 02 marzo 2013 presso l’Hotel Hilton Garden Inn. Sarà l’occasione per una valutazione delle strategie che prevedono nell’immediato futuro una prevalenza delle cure territoriali con una stretta collaborazione tra ospedale, medicina specialistica extraospedaliera e territorio. Verranno presentati dal dr. F. P. Calciano i risultati iniziali di uno studio sul “Rischio professionale e categorie professionali”. 
L’infermiera dell’U.O. di Angiologia Raffaella Scalcione presenterà i dati di uno studio sulla cardiopatia ischemica in prevenzione secondaria e sulle eventuali modifiche dello stile di vita dopo una Sindrome Coronarica Acuta. “Il Convegno – ha dichiarato il dr. Antonio Cardinale presidente ARCA Basilicata- vuole stimolare la ricerca, il confronto, la collaborazione attiva, reale, partecipata tra tutti coloro che operano nell’ambito del pianeta sanità, per cercare un linguaggio unico tra chi opera in periferia, sul territorio e chi opera in ospedale. La collaborazione non può che determinare risultati positivi nell’approccio clinico, diagnostico e terapeutico.”

NEMEA VINCE LA QUINTA GARA DEL CAMPIONATO INVERNALE DI VELA A MARINA DI PISTICCI

Una giornata insolita per i nostri mari, con onde molto alte e forte vento, ha fatto da contorno, domenica scorsa, al Porto degli Argonauti di Marina di Pisticci dove si è disputata la quinta gara del “Campionato Invernale del Mar Jonio - Trofeo Megale Hellas”. Vincitore assoluto nella classifica “Overall”, in tempo compensato, dopo una regata tesa e molto competitiva, è stata l’imbarcazione Nemea (Dufour 44) armata da Domenico Palazzo, seguita da Stropolo (modello Elan 333) di Michele Paulangelo, da Anlù (Dufour 45) armata da Antonio Ammendola, e da Georgia (Grand Soleil 39) dell’armatore Francesco Ricco. A guidare la classifica generale dopo 5 regate è Anlù, seguita da Nemea, Raffica 2, Stropolo e Axztù. Le imbarcazioni iscritte al Campionato Invernale di vela del Mar Ionio sono 32, a testimonianza dell’importanza che  sta assumendo la competizione come momento di sport e di animazione territoriale per destagionalizzare l’offerta turistica. “Il Campionato Invernale del Mar Jonio – afferma Marialinda Nettis, vice presidente del Circolo Vela Argonauti – si candida a diventare l’evento più  significativo per la vela d’inverno dell’intero arco ionico. La crescente adesione alla competizione da parte di armatori e velisti di tutta Italia rappresenta anche un’occasione per far apprezzare la bellezza di questo mare e dei territori dell’entroterra”. Il sesto appuntamento con il Campionato invernale di vela è previsto per il weekend del 23 e 24 marzo.
Marina di Pisticci 28/02/2013

INPS: dal 1° marzo attivo lo Sportello Mobile

A partire dal 1° marzo sarà attivato dall’Inps un servizio di Sportello Mobile per l’erogazione agevolata di prodotti istituzionali ai cittadini che potrebbero trovare difficoltà nell’uso dei canali di contatto ordinariamente messi a disposizione degli utenti.Lo Sportello Mobile nasce dall’esperienza del “Servizio mobile per disabili ed anziani”, progetto sperimentale premiato nel 2010 con l’United Nations Public Service Award delle Nazioni Unite, il più prestigioso riconoscimento all’eccellenza nel servizio pubblico, istituito nel 2003 dall’Onu per premiare le amministrazioni che si distinguono con progetti altamente innovativi.
In una prima fase, il servizio sarà destinato a circa 605mila invalidi civili, sordi e ciechi civili ultraottantacinquenni titolari delle indennità di accompagnamento, speciale e di comunicazione.
Allo Sportello Mobile si potrà accedere chiamando i numeri telefonici dedicati e identificandosi attraverso un codice personalizzato. I numeri telefonici da chiamare e il codice identificativo sono comunicati con una lettera che l’Inps sta inviando in questi giorni a tutti gli interessati.
I servizi erogabili dallo Sportello Mobile sono:
• Variazioni di indirizzo;
 Deleghe a riscuotere (previo accesso domiciliare);
• Variazione ufficio pagatore;
• Trasferimenti ad altra sede;
• Rilascio estratti contributivi non certificativi;
• Rilascio modello CUD;
• Rilascio ObisM;
• Rilascio PIN cittadino dispositivo;
• Comunicazione ICRICC;
• Iscrizione, variazione e cancellazione colf e badanti - stampa Mav;
• Comunicazione per eliminazione da decesso;
• Attivazione Agenda appuntamenti;
• Informazioni sullo stato di lavorazione delle pratiche Inv Civ.
Il servizio Sportello Mobile verrà svolto nelle sedi Inps principalmente da personale centralinista disabile (in particolare ipovedenti e non vedenti), anche al fine di favorirne una migliore integrazione socio-lavorativa.

La Coserplast vince e convince a Sora, ora è decima

15 punti conquistati nel girone di ritorno ( mancano ancora 3 partite) contro i 6 del girone di andata. La guida Nacci fa viaggiare la Coserplast Matera a ritmi play off, e se è vero che non c'è ancora la matematica certezza della salvezza (manca un punto) timidamente si può pensare che davanti c'è il Reggio Emilia nono a 5 punti e con un calendario difficile da qui al termine.
Ieri al PalaGlobo la Coserplast restituisce ai laziali la sconfitta patita all'andata, con un copione che pare consolidarsi nelle ultime 3 gare. Primo set contratto e sottotono, poi un crescendo costante contro un avversario di grande livello e con l'opposto Milushev in giornata di grazia ( 25 punti per lui).
Quando si vincono partite così difficili, non c'è una sola chiave interpretativa. Ha funzionato tutto, dalla ricezione alla difesa, dall'attacco alla ricezione alle letture tattiche disposte da mister Nacci. Il libero Casulli con il 60% di ricezione perfetta e l'80 % positiva ha dato sicurezza a tutta la squadra , nonostante le bordate impressionanti di Milushev al servizio ( per lui 3 errori e 2 ace su 24 battute),il regista Di Tommaso che ha portato ben 4 dei 5 attaccanti in doppia cifra, Postiglioni incisivo con il 78 % di positività in attacco, Janusek sempre più sicuro nei momenti difficili, Pinerua indicato dalla stampa mvp ( most valuable player) del match, Suglia, autore del match point, assai positivo ( 5o%) nonostante un avvio opaco, e tutti gli uomini chiamati dalla panchina sempre pronti e sempre sul pezzo.
Una squadra ritrovata, condotta con intelligenza e sapienza da Nacci, che ha voglia di togliersi altre soddisfazioni. L'entusiasmo è palpabile, sulla pagina Fb della società la diretta di ieri è stata seguita con trepidazione da centinaia di tifosi, e per il prossimo difficile impegno sul campo del Corigliano è già completo un autobus di tifosi al seguito della squadra.
Insomma, un bel momento dopo il tanto patire della prima parte del campionato, ma con Nacci che continua a tenere i piedi per terra e a diffondere il proprio credo :"lavoro, lavoro e lavoro".
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA - COSERPLAST MATERA 1-3 
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Paolucci 3, Milushev 25,   Fortunato 3, Mazzone 5, Anzani 14, Siltala 4, Patriarca (K) 10, Paris 5, Romiti (L), Scuderi (L), Hendriks n.e., Marzola, Mauti. I All. Daniele Ricci, II All. Giovanni Rossi. B/S 9, B/V 4, muri 9.
COSERPLAST MATERA: Di Tommaso, Pinerua 23, Corsini 10, Postiglione 8, Suglia 10, Janusek 16, Casulli (L), Gaetano n.e., Percoco, Matheus, Rispoli, Berni n.e.. I All.
 Vincenzo Nacci. B/S 11, B/V5 , muri 7. 
PARZIALI: 25-16 ('24); 19-25 ('28); 23-25 ('32); 23-25 ('30).
ARBITRI: Gasparro Mariano, Bertoletti Gianluca. 

mercoledì 27 febbraio 2013

Laser7 Speciale: analisi del voto in Basilicata. Ospiti Nicola Benedetto e Maurizio Bolognetti. Il video On Demand. Clicca!

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Malattie Rare. Giornata mondiale, 28 Febbraio 2013

Giovedì 28 febbraio 2013 si celebra la Sesta Giornata delle Malattie Rare: si tratta di un evento mondiale che coinvolge le organizzazioni di pazienti di tutto il mondo. Occuparsi delle tante persone affette da malattie rare significa superare barriere e pregiudizi per sostenere i diritti di queste persone insieme ai loro familiari a vivere una vita sociale e culturale il più possibile attiva. Le Malattie Rare rappresentano delle patologie fortemente invalidanti. Il numero di persone affette da malattia rara è ristretto rispetto al totale della popolazione, anche per questo motivo, purtroppo, le malattie rare non hanno ancora ricevuto né l’opportuno riconoscimento giuridico, né l’adeguata attenzione scientifica; il loro essere “rare” non ha infatti favorito il processo di ricerca e lo studio sulle loro cause, ma ha solo garantito al malato una diagnosi lenta e tardiva, oltre che, soprattutto, la sua totale solitudine e quella della sua famiglia nell’affrontare la malattia. Le Malattie Rare sono un complesso di patologie a bassa incidenza, tutte diverse tra loro, per sintomi ed eziopatogenesi. Sono patologie gravi, croniche ed invalidanti. Una malattia per essere classificata “rara” non deve colpire più di 5 persone su 10.000. In tutto il mondo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ne ha individuate da 5.000 a 6.000 circa. In Italia si stima che le persone affette da Malattie Rare siano oltre 1 milione, in Europa circa 20-30 milioni. Le Malattie Rare, non sono considerate sufficientemente importanti e remunerative per attrarre fondi per la ricerca clinica e farmaceutica. Ne consegue una carenza di ricercatori, di letteratura scientifica e di farmaci che pertanto vengono definiti “orfani”. Esistono pochi centri adeguatamente attrezzati per la diagnosi, cura e presa in carico assistenziale, nonostante si tratti di patologie che richiedono assistenza specialistica e multisciplinare. Il peso della gestione dei pazienti ricade, nella maggior parte dei casi, sulle famiglie con notevole difficoltà e grande impegno di risorse umane ed economiche. Cittadinanzattiva - Malattie Rare si propone principalmente di informare, sostenere e promuovere in Basilicata azioni utili alle problematiche inerenti le M.R. Promuovere la diffusione delle informazioni sui diritti dei pazienti affetti da Malattie Rare, sensibilizzare l’opinione pubblica e gli organi di informazione sulle problematiche che queste patologie presentano e stimolare le istituzioni a consultare le associazioni a livello regionale, e territoriali nei momenti decisionali per queste patologie. Da tempo Cittadinanzattiva – Malattie Rare si sta battendo affinché si attivino i centri/presidi interregionali per la prevenzione , sorveglianza, diagnosi, cura e presa in carico assistenziale dei pazienti affetti da malattie rare. In data 18 dicembre 2012 il ministro della salute Balduzzi , ha presentato una bozza di Piano Nazionale per le Malattie Rare anno 2013 che intendeva condividere, in via preliminare, anche con le associazioni di rappresentanza dei malati e dei loro familiari e noi c’eravamo. La bozza del piano, si dedica ad analizzare gli aspetti più critici dell’assistenza, sull’organizzazione della rete dei presidi, sul sistema di monitoraggio dei registri nazionali e regionali, sui problemi legati alla codifica delle M.R. e alle banche dati, ma soprattutto sul percorso diagnostico e assistenziale, senza dimenticare gli strumenti per l’innovazione terapeutica (tra cui i farmaci orfani) e il ruolo delle associazioni, alle quali si devono molti progressi nel campo delle M.R. “L’aggiornamento dell’elenco delle Malattie Rare, previsto dalla bozza del piano, adesso, rischia di restare al palo, se vincolato all’approvazione dei Lea per i quali la proposta del ministro Balduzzi è ancora ferma al Ministero dell’Economia. I cittadini non possono attendere oltre, per questo dobbiamo attivarci affinché l’aggiornamento sia previsto nel Piano Nazionale delle Malattie Rare e garantito entro 30 giorni dalla sua di approvazione.” È una delle principali richieste avanzate dal Coordinamento nazionale delle associazioni dei malati cronici (CnAMC) di Cittadinanzattiva, che ha partecipato alla consultazione pubblica avviata dal Ministero della Salute sul Piano nazionale delle malattie rare 2013-2016. Il piano, inoltre, dovrebbe contenere, secondo quanto richiesto da Cittadinanzattiva: la previsione di risorse finanziarie aggiuntive per le malattie rare, la messa a punto, entro 60 giorni, di una offerta pubblica di screning neonatali allargati a più malattie rare l’impegno a garantire servizi di supporto psicologico a chi è affetto da malattia rara e ai suoi familiari; l’impegno da parte dell’Aifa a velocizzare l’approvazione dei farmaci già riconosciuti a livello europeo per la cura delle patologie rare e delle regioni a renderli immediatamente disponibili per i cittadini, l’impegno a garantire programmi di audit civico dei centri di riferimento e più in generale della rete nazionale delle malattie rare. Basta ad annunci e promesse che ogni volta non vengono mai rispettati. Sul tema delle malattie rare si è discusso e detto molto: convegni, presentati disegni di legge, mozioni parlamentari, interrogazioni e tanto altro ancora, ma nonostante ciò ad oggi la situazione è ferma ad oltre 10 anni. E’ arrivato il momento di passare ai fatti concreti a favore delle persone con patologie rare e loro familiari. E’ questo il messaggio che vogliamo consegnare anche al prossimo Governo. 

Francesca Picciani Referente M.R. Cittadinanzattiva

PIERRO: BUON LAVORO AL CONSIGLIERE REGIONALE GIORDANO

IL POPOLO DELLA LIBERTA’ - IL CONSIGLIERE PROVINCIALE

Ieri si è svolto il primo Consiglio Provinciale ove in neo Consigliere del Popolo della Libertà, il montalbanese Leonardo Giordano si è insediato al posto del compianto Romeo Sarra. Ricordando sempre con profondo dolore il caro Romeo, il Consigliere Provinciale del Gruppo PDL, anch’egli eletto nel Collegio di Montalbano Jonico alla Provincia di Matera Donato Pierro, formula gli auguri di buon lavoro a Giordano. “E’ una presenza di onestà, di grande cultura ed esperienza politica, che farà bene al Consiglio regionale della Basilicata e al centro destra lucano.
“Ho sempre collaborato con lui sia nel partito che quando sono stato suo assessore, nei due mandati in cui egli ha fatto il sindaco della città di Montalbano, esprimo perciò soddisfazione per il ruolo che svolgerà nella nostra Regione. 

Il Consigliere Provinciale
Donato PIERRO

IL PDL RINGRAZIA

Il Coordinamento cittadino del PDL di Pisticci e Marconia ringrazia per il notevole risultato elettorale che vede a livello locale il nostro partito in seconda posizione con 1.521 voti per il Senato e 1683 voti per la Camera. Non può non sottolinearsi il macroscopico crollo del PD che scende dal 37,32% delle politiche 2008 al 17,23% tanto che risulta solo il terzo partito dopo il Movimento Cinque Stelle e il PDL: segno della delusione cocente per il nostro territorio della politica fallimentare a livello locale (Amministrazione Di Trani), a livello provinciale e a livello regionale della classe politica di centro sinistra che si è dimostrata inconcludente nel risolvere qualsiasi problema del nostro territorio (lavoro, miasmi e inquinamento, viabilità, ospedale, aeroporto, valorizzazione turistica e agricola, ecc.) e che persiste in uno stato di letargo inerte e comatoso, incapace di dare anche la minima risposta e speranza ad una popolazione delusa e angosciata per il proprio futuro. La sezione cittadina del PDL conferma il proprio impegno per la denuncia pubblica delle incongruenze e delle contraddizioni pregiudizievoli per il nostro comune di questa classe politica “sinistra” inconsistente e vacua oltre che assente e latitante che il recente voto ha sonoramente bocciato, proponendosi per una vera rinascita del nostro comune.

SEZIONE PDL PISTICCI E MARCONIA
IL COORDINAMENTO

Il Gruppo PD augura buon lavoro al neo eletto presidente del Consiglio regionale Vincenzo Santochirico

Il Gruppo PD augura buon lavoro al neo eletto presidente del Consiglio regionale Vincenzo Santochirico che, siamo certi, saprà proseguire con rigore e responsabilità l’ottimo lavoro svolto dal neo eletto onorevole Vincenzo Folino a cui rivolgiamo un sentito ringraziamento per il notevole contributo che ha saputo dare alla guida della massima Assise legislativa regionale dandole la necessaria autorevolezza nel momento più dedicato per le Istituzioni democratiche e per la politica in generale.Condividiamo quanto espresso dal neo Presidente nella relazione di ieri soprattutto laddove si esaltano i nuovi obiettivi di sobrietà, rigore istituzionale, contenimento dei costi della politica ed impegno assoluto per la definizione del nuovo Statuto regionale che possa interpretare al meglio il presente e ridisegnare il miglior futuro per tutta la comunità lucana. La tempestività con cui il Consiglio ha voluto ricostituire l'ufficio di presidenza con l'elezione del materano Santochirico al posto di Folino, surrogando il compianto collega Emilio Sarra con Franco Mattia del PDL nel ruolo di Vice Presidente ed eleggendo Mariano Pici nel ruolo di Segretario, mi auguro sia la concreta testimonianza, da parte dell'assemblea tutta, di voler caratterizzare questa nuova stagione politica post-elezioni con maggiore pragmatismo, minore strumentale tatticismo e soprattutto con un rinnovato spirito istituzionale unitario e collaborativo all'interno di una maggioranza da rafforzare e con le forze di opposizione oggi presenti in aula, nel rispetto di ruoli, funzioni e responsabilità, presupposto fondamentale per accelerare e rendere efficaci i processi decisionali da mettere in campo necessari al rilancio della nostra Basilicata.


Presidente Gruppo PDConsiglio regionale di Basilicata
Luca BRAIA

Policoro, D’Amico (Ugl):”mancata Festa è durissimo colpo per l’economia”.

“’L’attesa stessa del piacere, è di per se un piacere’, probabilmente quest’anno non si potrà dire lo stesso per la Festa Patronale di Policoro dedicata alla Patrona, Madonna Maria SS. del Ponte”. E’ quanto dichiara il Segretario Provinciale dell’Ugl di Matera, Luigi D’Amico il quale afferma che, “la garanzia policorese della festa è stata negli anni scorsi e, si spera anche per quest’anno, un punto di riferimento per quelli che sono i più importanti ideali della nostra società: l’economia e la morale. Per quanto riguarda quest’ultima - continua il sindacalista - non si può indubbiamente nascondere lo sconcerto generale concernente la mancata attuazione della Festa cittadina affiancata a quella religiosa che si svolgerà senza alcun problema dalla Parrocchia della Chiesa, come già confermato e garantito dal parroco, don Antonio Mauri. Ciò che graverebbe maggiormente sul morale policorese sarebbe lo scarso ricavato economico riguardante la non-concretizzazione della Festa Patronale: causerebbe, indubbiamente, un durissimo colpo per la già precaria economia della città jonica, in quanto non parteciperebbero attivamente alla festa civile gli abitanti di Policoro e paesi limitrofi, dove consolidata e garantita è una numerosissima partecipata affluenza: rappresenta per il territorio una riscoperta dei valori religiosi ed un apporto non indifferente alla economia locale che procura senza dubbio ossigeno alle casse degli artigiani, commercianti ed indirettamente, a quelle comunali. Le imprese locali vivono, come nel resto della nostra regione, in uno stato di insofferenza e di precaria economia ed il mancato introito derivante dall’assenza della collaudata manifestazione, metterebbe in ginocchio molti operatori economici. In altre parole, per l’Ugl la Festa cittadina della Madonna del Ponte è la più importante raffigurazione economica della città di Policoro, è uno degli emblemi principali dell’antica Heraclea e deve continuare con estremo orgoglio a mostrarlo, come se fosse un trofeo datogli da Dio, a tutti coloro, devoti e non, che hanno garantito e garantiranno una massiccia presenza ad un appuntamento importante dal punto di vista religioso e pagano. E’ quindi auspicabile – conclude il leader Ugl, D’Amico - che una maggiore sensibilità e responsabilità unitariamente dell’amministrazione comunale, tutte le AA.PP., le associazioni e, con la già ‘scontata, garantita e dimostrata’ buona volontà del parroco, don Antonio Mauri, possa far si che l’appuntamento della festa patronale, che tutti i cittadini di Policoro aspettano con ansia, possa realizzarsi senza se e senza ma”.

“Uscire dal petrolio”

Dibattito pubblico Legambiente
Giovedì 28 febbraio 2013 – ore 17.30 – Sala Consiliare piazza Plebiscito - Picerno
Si terrà domani giovedì 28 febbraio alle ore 17.30 presso la Sala Consiliare in piazza Plebiscito a Picerno, l’incontro pubblico: “Uscire dal petrolio. Fermare le nuove trivellazioni petrolifere e abrogare le leggi pro trivelle per uno sviluppo locale sostenibile”. L’incontro fa seguito alla Conferenza Nazionale Legambiente sul petrolio che si è svolta nei giorni scorsi a Policoro.
Nel 2011 in Italia sono stati estratti 5,3 milioni di tonnellate di petrolio, di cui 640 mila tonnellate dai fondali marini. I numeri sono destinati ad aumentare anche sul territorio perché la Strategia energetica nazionale in discussione in queste settimane riapre con forza la strada alla ricerca e l’estrazione di idrocarburi in Italia, dedicando a questo settore uno dei pilastri della strategia stessa. Valle Padana, Alto Adriatico, Abruzzo, Basilicata e Canale di Sicilia sono le 5 zone considerate nella SEN a maggiore potenziale. In particolare si pone l’obiettivo di incrementare l’estrazione dal mare e dal territorio italiani di idrocarburi portando il loro contributo dal 7 al 14% del fabbisogno energetico, incrementando da qui al 2020 l’attuale produzione di gas del 46% e di petrolio addirittura del 148%.
Una scelta assolutamente insensata. Stando ai consumi attuali, anche attingendo al petrolio presente nei nostri fondali marini e nel sottosuolo, concentrato soprattutto in Basilicata, il totale delle riserve certe nel nostro Paese verrebbe consumato in appena 13 mesi. Il settore, insomma, è destinato a esaurirsi in pochi anni, con rischi crescenti per l'ambiente e la salute ma con forti interessi economici per pochi. 
Per contrastare questo ritorno al passato energetico serve il protagonismo dei territori e delle istituzioni locali. È per questo che Legambiente ha deciso di organizzare per domani giovedì 28 febbraio a Picerno l’incontro pubblico "Uscire dal petrolio".
Interverranno: Valeria Russillo sindaco di Picerno, Marco De Biasi presidente di Legambiente Basilicata, Donato Grimaldi, presidente del Circolo Legambiente di Picerno, Giorgio Zampetti responsabile scientifico Legambiente, Donato Viggiano Direttore generale Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata e Marco De Biasi presidente di Legambiente Basilicata.

Approvato Piano provinciale annuale dello sport

È stato approvato all'unanimità, nel corso della seduta di Consiglio provinciale che si è svolta oggi, il Piano provinciale annuale dello sport 2012 in attuazione del "Piano regionale triennale per lo sviluppo dello sport 2011-2013". Il contributo a favore della Provincia di Potenza nel triennio è pari a 360 mila euro, ripartiti equamente in ciascuno dei tre anni. Nel bilancio provinciale 2013 è stata prevista, inoltre, una quota sponda dell'Ente per un importo di 12 mila euro, equivalente al 10% dell’intero finanziamento regionale. La somma di 120 mila euro, relativa all'anno 2012, sarà erogata dalla Provincia in due tranche: il 40% ad avvenuta trasmissione del Piano provinciale dello sport alla Regione e il 60% in seguito al trasferimento al medesimo Ente del rendiconto delle azioni realizzate. Ci saranno 30 giorni di tempo, dalla pubblicazione del Piano all'albo pretorio dell'Ente e sul sito web della Provincia di Potenza, per la presentazione delle domande, che dovranno riguardare attività da rendicontare tra il 1° gennaio 2013 e il 30 dicembre 2013. 
"Il piano, che è stato approvato all'unanimità nella settima commissione consiliare e per questo intendo ringraziare tutti i componenti - ha spiegato l'assessore provinciale allo Sport Nicola Figliuolo - si rivolge alle istituzioni scolastiche e alle società, alle associazioni e agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, privilegiando i progetti caratterizzati da attività per soggetti svantaggiati, da sinergie istituzionali e dalla promozione di moduli formativi e modelli culturali tesi a contrastare comportamenti antisociali e a favorire il benessere psico-fisico. Due le linee di intervento riguardanti la promozione delle attività motorie in ambito scolastico e quelle per l'incentivazione dello sport per tutti. Mettendo in bilancio i fondi per questo bando – ha aggiunto Figliuolo – l’Amministrazione provinciale ha declinato concretamente la volontà di promuovere sempre di più la pratica sportiva, che può essere definita a tutti gli effetti un’attività sociale, e di mettere in atto misure in grado di innalzare la qualità della vita dei comuni della provincia. Si tratta, infatti, di un grande ausilio per le associazioni che lavorano nell’ambito dello sport e del volontariato e soprattutto per la prima agenzia educativa qual è la scuola, che in questi anni ha subito tagli consistenti ai trasferimenti statali. Nel caso in cui ci saranno fondi residui dal piano - ha concluso l'assessore - la Provincia di Potenza li destinerà a progetti sportivi e sociali e alla ulteriore messa in sicurezza degli istituti scolastici e delle palestre, potenziando il programma di dotazione dei defibrillatori nelle scuole”.
Nel suo intervento la presidente della settima commissione consiliare Angela Latorraca (Pd) ha sottolineato due aspetti importanti del Piano provinciale dello sport: il mantenimento della quota sponda da parte della Provincia di Potenza, "che non era affatto scontata in un momento di crisi qual è quello che stiamo vivendo" e "la possibilità di garantire un sostegno concreto alle associazioni e alle istituzioni scolastiche per la incentivazione della pratica sportiva".
Infine, è stata discussa anche l'interrogazione, presentata dal capogruppo Biagio Costanzo (Fdc), sui disagi e la mancanza di segnaletica orizzontale sulla sp 46 Peschiera e la ex ss 104. In particolare, Costanzo ha chiesto di effettuare, soprattutto nei punti più alti della Sp 46-Peschiera tra Castelluccio e Agromonte, nonché nel tratto tra le contrade Agromonte Magnano e Mileo di Latronico e tra Bivio Agromonte ed Episcopia, la segnaletica orizzontale.
"E' indispensabile realizzare il massimo che si può nella difficilissima condizione finanziaria assegnata al bilancio della Provincia di Potenza, determinata dai consistenti e indiscriminati tagli del trasferimento statale, che hanno totalmente azzerato il capitolo delle manutenzioni stradali e che inevitabilmente genereranno diffusi disagi e pericoli sull'intero reticolo viario di competenza. In tali condizioni - ha spiegato l'assessore alla Viabilità Nicola Valluzzi - cercheremo comunque di venire incontro alle istanze delle comunità e dei cittadini interessati. E pertanto, sia sulla sp 46 che sulla ex ss 104, dove negli ultimi mesi sono stati già effettuati alcuni interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza, realizzeremo, a tratti saltuari, la segnaletica orizzontale e quella verticale nei punti di maggiore criticità, utilizzando le economie rivenienti dai succitati lavori, pari rispettivamente a 6.200 e 7.800 euro". (r.a.)

TRASFERIMENTO DELLA DISCARICA. QUANTO COSTA AL COMUNE?

Interrogazione del consigliere Domenico Lazazzera di Giuseppe Coniglio Si ritorna a parlare dei problemi della discarica a Pisticci, dopo la chiusura della discarica comunale “La Recisa” e il provvedimento regionale del 19 dicembre dello scorso anno di trasferimento in altra discarica dei rifiuti, che comporta un ulteriore aggravio di spese per le casse comunali. Per meglio conoscere lo stato attuale della situazione, in una interrogazione a risposta scritta, il consigliere comunale Domenico Lazazzera, capogruppo della Lista Civica “Decidi il Futuro della tua città”, chiede di conoscere dal sindaco e dai dirigenti dei Settori Ambiente e Ragioneria l’ammontare della spesa per la lavorazione dei rifiuti in altra discarica. “Premesso che, in data 19 dicembre 2012 , -scrive Lazazzera- a seguito di provvedimento regionale, è stata chiusa la discarica comunale di Pisticci “la Recisa”, da tempo collassata; premesso che, come dichiarato in Consiglio Comunale dall’assessore al ramo, la discarica potrà riaprire solo dopo il conseguimento di nuova autorizzazione regionale, che consentirebbe un incremento di volumi per 50.000 mc. e che, nel frattempo, è stata ottenuta una autorizzazione ponte per stoccare 10.000 mc.; considerate le successive dichiarazioni dell’assessore comunale, riportate in seno al Consiglio Comunale ed alla testata Pisticci.com in data 05.01.2013 che la discarica la Recisa potrebbe tecnicamente riaprire, ma voglio approfittare per fare uno star-up che preferisco fare a motori spenti; constatato il permanere della chiusura per oltre settanta giorni della discarica comunale ed il consequenziale trasferimento dei nostri rifiuti, con maggiori costi a carico della pubblica amministrazione, in altra discarica presso il Comune di Salandra. Tutto ciò premesso, con la presente interrogazione, volta alle SS.LL. in indirizzo, si chiede di conoscere l’ammontare complessivo della spesa sostenuta dal Comune di Pisticci per il trattamento dei rifiuti comunali in altra discarica, e quali provvedimenti si intendono prendere al fine di scongiurare un vero e proprio salasso finanziario per le già esauste casse comunali, e quali i tempi per il termine dello start-up della discarica, ed a carico di chi i maggiori costi”.

“Carla Accardi. Sculture, ceramiche, disegni, opere grafiche, immagini e documenti dal 1946 al 2012”.



Sabato 2 marzo 2013, alle ore 18.00, il MUSMA. Museo della Scultura Contemporanea inaugura la mostra “Carla Accardi. Sculture, ceramiche, disegni, opere grafiche, immagini e documenti dal 1946 al 2012”.
All’artista trapanese, protagonista dell’arte astratta e fondatrice del Gruppo Forma 1 teso a farsi capofila, in piena tensione ideologica, del dibattito “figurativo/non figurativo”, il MUSMA dedica la terza delle mostre inserite nell’ambito del Programma per l'Arte Italiana promossa da AMACI, con una serie di lavori dal 1946 al 2012 che mettono in evidenza un lavoro fondato su segno, superficie, luce e colore, oltre che su una costante ed energica interrogazione del linguaggio dell’arte dall’immediato dopoguerra a oggi, senza mai essere fuorviato da esperienze in cui Carla Accardi non potesse identificarsi. 
Ha scritto la Accardi in una cartella del 1985, dal titolo emblematico La pittura è essere soli: “Togliere una paralizzante misteriosità intorno all’arte ma mantenerle un mistero. Parto dal sogno ed è un sogno di gioia. Un amore così perfetto che indovini il suo segreto. L’arte non può cambiare il mondo ma può mutare la coscienza di uomini e donne che potrebbero cambiarlo. Aetos Prometheus (aquila provvida). Il dio che ha rubato il fuoco alla ruota del sole. Protagonista quando ho procurato dolore. Non rinnegare la coscienza di sopravvivere. La vita è troppo breve per l’eternità dei sentimenti”. Affermazioni perentorie, non dissimili da quelle di Matisse, che si ricompongono nello sforzo di ricondurre tutta l’arte alla spontaneità del colore e ad altri elementi fondamentali quali linee e ritmi inattesi attraverso i quali orientare la propria esistenza.
Le opere selezionate per la mostra, in buona parte inedite, toccano tutti i momenti della ricerca espressiva di Carla Accardi, compresi quelli dedicati alla scultura, e sviluppano uno degli elementi portanti del suo alfabeto pittorico: essere il primo segno la matrice del secondo che diventa il punto di partenza del nuovo, sempre diverso, teso a indagare nelle microstrutture biologiche, nel mondo della geometria, nelle molteplici diversità dei materiali, plastica e neon compresi, quindi nel cuore della contemporaneità e di un’Europa astratto-concreta che annovera artisti come Hartung, Magnelli, Poliakoff, Vieira da Silva, Sonderborg, Seuphor, Soulages, Adam, Bryen. 

La sala ottenuta nel 1964 alla XXXII Biennale di Venezia è esemplare in tal senso, non solo per i compagni di strada che le sono a fianco. Infatti, la presentazione in catalogo è di Carla Lonzi, critico d’arte di punta impegnato anche nell’esperienza femminista ma, soprattutto, sollecita nel promuovere costanti riflessioni sul linguaggio, tali da portare all’uso del sicofoil e alla creazione della Triplice tenda oggi nelle collezioni del Centre Pompidou di Parigi. Scrive: “La Accardi ha trovato un modo di visualizzare il caos degli stimoli psichici, di classificarli per affinità morfologica e intensità di suggestione, di controllarne l’indefinito fluire”.
*** Carla Accardi nasce a Trapani il 9 ottobre 1924. A 16 anni realizza il suo primo autoritratto. Dopo aver conseguito il diploma di maturità classica, nel 1944 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Due anni dopo parte per Firenze per proseguire gli studi e incontra Antonio Sanfilippo, con il quale diserta le lezioni dell’Accademia per andare a copiare gli affreschi di Beato Angelico nel Convento di San Marco. Nel 1946 si trasferisce a Roma, dove incontra Giulio Turcato e Pietro Consagra, ospiti dello studio di Renato Guttuso dove i giovani artisti – Achille Perilli, Piero Dorazio, Mino Guerrini – iniziano a condividere idee e progetti. Gino Severini, in visita al gruppo, ammira il suo lavoro. Alla fine dell’anno compie il primo viaggio a Parigi con Sanfilippo, Attardi, Turcato e Consagra. Nel 1947 realizza le sue prime “Scomposizioni “ astratte e il 15 marzo firma, con Attardi, Turcato, Consagra, Perilli, Dorazio e Sanfilippo, il manifesto del gruppo “Forma”, pubblicato in aprile sul primo e unico numero della rivista omonima. Nel 1948 partecipa con un’opera alla Biennale di Venezia; l’anno successivo è inclusa nella “III Mostra Annuale dell’Art Club” alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Sposa Sanfilippo. Nel 1950 tiene la sua prima personale alla galleria-libreria Age D’Or, aperta a Roma da Perilli e Dorazio, presentando “15 Tempere” con una introduzione in catalogo di Turcato. L’anno successivo partecipa a numerose collettive di arte astratta e concreta, e incontra a Parigi Hans Hartung. Trasferisce la propria casa-studio in via del Babuino e inizia a lavorare ai dipinti della serie “Isola”; in ottobre, nasce la figlia Antonella. Nel 1952 espone, insieme a Sanfilippo, alla Galleria del Cavallino di Carlo Cardazzo a Venezia, dove visita la casa e la collezione di Peggy Guggenheim. Sono del 1953 (anno in cui conosce, nella casa di Luchino Visconti, Pablo Picasso a Roma per la mostra alla Galleria d’Arte Moderna), le prime prove segniche su carta, che trovano piena maturazione nel 1954, con una serie di lavori presentati alla galleria L’Asterico. Michel Tapié, critico e profeta dell'arte informale, inizia a interessarsi del suo lavoro: la inserisce tra i protagonisti dell’art autre – dedicata all’informale segnico – e la invita alla rassegna internazionale “Individualiteés d’aujourd’hui” che si tiene nel 1955 alla galleria Rive Droite di Parigi. Nel 1955 tiene una personale alla galleria San Marco di Roma e partecipa alla “Mostra internazionale d’arte contemporanea” a Venezia e a una collettiva internazionale (con Tapies, Tobey, Giullet, Francken, Jenkins, Dova e Falkenstein) alla Galleria Stadler di Parigi, dove l’anno successivo presenta i suoi lavori in bianco e nero insieme alle sculture di Delahaye. Nel giugno del 1957 espone le prime opere della serie “Integrazione”, alla galleria L’Ariete a Milano, basate sul dialogo tra bianco e nero. È del 1961 la sua prima mostra a New York alla Parma Gallery e del 1963 la collettiva “Schrif und Bild” allo Stedelijk Museum di Amsterdam: i nuovi lavori, con il ritorno al colore, organizzano il segno in uno sviluppo sempre più ritmico e continuo. Nell’estate del 1964, su indicazioni di Lucio Fontana, le viene assegnata una sala personale alla Biennale di Venezia: vince il premio Carena. Del 1965 sono i primi Rotoli in sicofoil, plastica trasparente che diviene il supporto esclusivo del suo dipingere: li espone per la prima volta in una collettiva alla galleria Notizie e alla IX Quadriennale di Roma. Nel 1967 partecipa alla mostra “Exhibition of Contemporary Italian Art” di Tokyo. Nel 1968 è presente, unica artista donna, nel libro Autoritratto di Carla Lonzi, con la quale instaura un sodalizio che la porterà alla militanza femminista. L'interesse per la relazione tra opera e ambiente giunge alla radicalità nel lavoro Triplice tenda del 1969-'71: una vera e propria struttura “abitabile” e percorribile dallo spettatore. Oggi, l’opera è al Centre Pompidou di Parigi. Dal 1975 realizza i primi sicofoil completamente trasparenti, trasferendo il colore dalla superficie al telaio. Nel 1976 e nel 1978 partecipa alla Biennale di Venezia. Dal 1981 riprende il lavoro su tela, lasciata grezza e non preparata, e dall’anno successivo inizia la sua collaborazione con la galleria Pieroni di Roma. Nel 1986 partecipa alla storia mostra “Chambres d’amis” a Gent in Francia. Dagli inizi degli anni Novanta, si susseguono ulteriori importanti riconoscimenti internazionali, in rilevanti istituzioni pubbliche e private. Nel 1966 viene nominata Accademico di Brera, nel 1997 fa parte, come consigliere, della Commissione per la Biennale di Venezia. Nel 2002 il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, per le cure di Laurence Bossé e Hans-Ulrich Obrist, accoglie una sua antologica. Il primo catalogo ragionato della sua opera è del 1999 ed è curato da Germano Celant che firma anche il secondo uscito nel 2011.
L’inaugurazione sarà preceduta dai saluti del Presidente della Fondazione Zetema, Raffaello De Ruggieri e da un intervento del Direttore del MUSMA, Giuseppe Appella; è prevista la partecipazione di Banca Carime, che ha sostenuto l’iniziativa, e per questo sarà presente per un saluto la direttrice dell'Agenzia Centrale di Matera Anna Rosa Andrisani.
Nell’occasione verrà anche presentato il nuovo impianto di illuminazione a risparmio energetico delle aree espositive realizzato con il sostegno di eni.
La mostra resterà aperta fino al 19 aprile 2013 e segue gli orari di apertura del MUSMA.

”I Sassi finalmente volano”

Dalla terra al cielo. I Sassi di Matera, Patrimonio dell’Umanità Unesco, mostrano tutta la loro magia nell’evento I Sassi finalmente volano. Dal 18 al 31 marzo 2013 i cieli della città lucana saranno colorati da 30 mongolfiere, un po’ come se i Sassi di Matera, da millenni radicati nella roccia, si librassero in volo per mostrarsi al mondo.
I Sassi finalmente volano, alla sua prima edizione, è una manifestazione all’insegna del turismo sostenibile, un festival internazionale con voli in mongolfiera sopra i cieli della città, mostre, spettacoli musicali e teatrali, laboratori per bambini, raduni di aquiloni e voli acrobatici in paracadute. E ancora, un importante convention con open day sulla Light Mobility per un turismo nel rispetto del territorio e appuntamenti enogastronomici di alto livello, con “I Vicinati del gusto”, che porta alla scoperta dei piatti e dei prodotti tipici lucani.
Presentazione: Fabrizio ZAMPAGNI progettista e curatore de “I Sassi finalmente volano” e la rappresentanza degli Enti patrocinatori – Provincia di Matera, Comune di Matera, Ente Parco Storico-Ambientale della Murgia Materana – Azienda promozione turistica Regione Basilicata – Fondazione Zetema – Fondazione Istituto Italiano Turismo per Tutti.

Elezione Santochirico nel segno della collaborazione tra Istituzioni

“ Un riconoscimento alla lunga esperienza politica maturata nella massima istituzione della Basilicata e all’impegno costante e attento verso le esigenze del territorio’’. Così il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, ha commentato la elezione di Vincenzo Santochirico alla presidenza del Consiglio regionale. “ L’attribuzione dell’importante incarico –ha detto Tortorelli- in una fase difficile per la Basilicata, consentirà di riprendere nell’assemblea regionale, e verso le diverse realtà territoriali, il confronto su importanti temi inerenti al futuro della regione. Al presidente Santochirico e alle componenti che ne supporteranno l’azione vanno gli auguri di buon lavoro, nel segno di una proficua collaborazione tra le Istituzioni’’.

AGGREDISCE VIOLENTEMENTE MEDICO: ARRESTATO DAI CARABINIERI DELLA STAZIONE DI MATERA

Una violenta aggressione in pieno giorno ai danni di un malcapitato medico psichiatra è stata consumata lunedì mattina nei pressi del Dipartimento salute mentale di Matera. Un 31enne materano, P.E., pregiudicato, ritenendo che un’iniezione fattagli dal medico giorni addietro fosse stata la causa di un successivo malessere, si è avvicinato colpendolo violentemente con ripetuti calci e pugni in varie parti del corpo. L’aggressore si è poi dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Informati dell’accaduto, i Carabinieri della Stazione di Matera hanno avviato una prima attività di indagine volta a capire chi potesse essere l’aggressore, considerata anche l’impossibilità di interloquire con la vittima in quanto trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Madonna delle Grazie in difficili condizioni. I primi elementi sono stati acquisiti dopo poco tempo, allorquando i militari hanno appurato che un soggetto a loro noto aveva aggredito giorni addietro, sebbene in misura più lieve, un altro medico in servizio presso la stessa struttura. Individuato l’uomo, consapevoli della pericolosità del soggetto e della concreta possibilità che lo stesso potesse porre in essere analoghi gesti violenti, o anche più efferati, i Carabinieri della Stazione di Matera hanno intensificato la ricerca, coadiuvati da due equipaggi della Squadra Radiomobile della Compagnia CC di Matera. La ricerca è risultata vana sino al pomeriggio di lunedì, allorquando il 31enne è stato rintracciato e sottoposto a fermo di p.g.. Convalidato il fermo, l’uomo rimane associato presso il carcere di Matera con l’accusa di lesioni gravi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha costantemente diretto i Carabinieri nelle fasi dell’attività di ricerca. Purtroppo il medico ha riportato un pesante referto: cinquanta giorni salvo complicazioni per fratture al volto con un importante interessamento dell’occhio. Un pestaggio, quindi, in piena regola, diretta conseguenza di un’indole violenta, purtroppo reiterata nel tempo, che il provvedimento interdittivo si prefigge di limitare.

C'ERO ANCH'IO

Venerdì primo marzo, presso la Biblioteca Nazionale, alle ore 18, verrà presentato a Potenza “C’ero anch’io”, il libro autobiografico di Domenico Notarangelo uscito nelle edizioni di Calice.
Autocriticamente l’autore ricostruisce il suo percorso esistenziale attraverso le profonde trasformazioni avvenute nel Mezzogiorno d’Italia negli ultimi ottant’anni insieme alle mutazioni maturate nella sua militanza politica: comunista ortodosso nei primi tempi del dopoguerra quando sognava l’ora x, comunista maturo per il compromesso storico ai tempi di Enrico Berlinguer. E poi il graduale distacco dallo stalinismo e dalla sudditanza all’Unione Sovietica.
Molto avvincente la rievocazione delle sue amicizie con personaggi come Pier Paolo Pasolini, come Carlo Levi, come Gian Maria Volontè, come Franco Rosi e Giorgio Amendola.
Notarangelo, in queste pagine, ci costringe a riflettere come eravamo.
A presentare l’opera saranno il giornalista Rocco Brancati, Pietro Lacorazza, presidente della Provincia di Potenza, Franco Sabia, direttore della Biblioteca Nazionale di Potenza, Pietro Simonetti, coordinatore del Centro Lucani nel Mondo Nino Calice e l’editore Maria Carmela Calice. Sarà presente l’autore.

Le Passeggiate dell'Onyx Percorso ad anello del Girifalco

Onyx Jazz Club settore ambiente 
Domenica 3 marzo: fra agrumi, olivi e ... palmeti nell'azienda Valle Rita a Ginosa.
Appuntamento a Matera automuniti, in piazza della Visitazione alle ore 9,00, per raggiungere l'agriturismo Valle Rita (www.vallerita.com/it/) a Ginosa. Passeggeremo lungo l'anello del Girifalco, fra agrumi, orti e .... palmeti. Raccoglieremo e degusteremo arance e finocchi.
Il borgo Valle Rita è rinato dalle vestigia di parte dell’antica Masseria di Girifalco, castrum edificato intorno ad una torre merlata di origine normanna del XI sec. Il Feudo è appartenuto a importanti casati come la Famiglia Doria nel XVI sec. e i Marchesi Alcanices e Grandi di Spagna dal XVII alla fine del XIX sec., quando venne donato a Sua Maestà Maria Cristina d’Austria, ultima feudataria fino al 1924. Dopo questa data, i settemila ettari del feudo, come pure la Masseria, furono suddivisi in frazioni, una delle quali è l'attuale tenuta di Valle Rita, dal nome del torrente che attraversa la proprietà. Oggi appartiene alla famiglia Lunati che, incantata dal fascino storico di una terra nascosta, si è dedicata alla ristrutturazione degli alloggi e dei casati rurali, nel pieno rispetto della loro autenticità e del valore storico. 
Importante: abbigliamento e scarpe adeguate alla stagione (eventuale ricambio al seguito).
Trekking facile, durata di circa tre ore, dalle 10,00 sino alle 13,00, conduce MICHELE CAPPIELLO. Contributo per la passeggiata € 5,00 (comprende guida e degustazione di benvenuto).
Inoltre sarà possibile, per chi lo vuole, fermarsi in agriturismo per degustare cibi genuini della tradizione meridionale, con un "aperitivo rinforzato" (occorre prenotare entro venerdì 1 marzo: contributo extra di € 10,00). 
Aperitivo Rinforzato Valle Rita:
latticini di Andria, salumi di Stigliano, taralli di Ginosa, olive di Ferrandina, focaccia di Laterza, falagone di Rotondella, frutta di Valle Rita e vino Taverna dell'azienda Lunati di Nova Siri
Prenotazioni:
Libreria dell’Arco, via Ridola 36, tel.0835.311111 
Ferula viaggi, via Cappelluti 34, tel. 0835.336572
Per info: Via Cavalieri di Vittorio Veneto 20, Matera 
cell. 3291133910, 3314711589
www.onyxjazzclub.it 
info@onyxjazzclub.it

LEONILDE, STORIA ECCEZIONALE DI UNA DONNA NORMALE a Teatri Uniti d'Italia

Primo spettacolo con successivo MATCH di approfondimento della Sessione TEATRI DELLA POLITICA: DOMENICA 3 Marzo 2013 al TEATRO COMUNALE di Matera, ore 17.30, il Teatro Stabile di Catania presenta MICHELA CESCON in Leonilde, storia eccezionale di una donna normale.di Sergio Claudio Perroni
regia di Roberto Andò
con Michela Cescon
scene di Studio di Scenografia del Teatro Stabile di Catania
luci di Franco Buzzanca
costumi di Giovanni Carluccio
musiche di Marco Betta
genere prosa
durata 1 ora
SUBITO DOPO LO SPETTACOLO: TEATRI vs POLITICA, una presentazione pubblica speciale nella quale Michela Cescon si confronta e – perché no – si scontra sui temi affrontati nello spettacolo con l’Avv. LIVIA LAURIA, Assessore alla Cultura di Policoro, alla presenza del pubblico invitato ad interagire. Una sorta di ‘faccia a faccia’ teatrale in quattro match da 30 minuti, una campanella a scandire il tempo (5 minuti ciascuno in 3 round da 10 minuti) e un arbitro – i ragazzi del Liceo Classico partecipanti al progetto didattico ‘L’Albero del Teatro’ – ad evitare scorrettezze, come nel pugilato, con la sostanziale differenza che non vince chi stende a terra l’avversario ma chi fa maggior chiarezza a furore di popolo.
LEONILDELeonilde è la storia di Nilde Jotti, una donna determinata e tenace, per quasi vent’anni compagna “scomoda” di Palmiro Togliatti; una grande donna italiana che, in un’Italia ancora troppo bigotta per accettare la sua relazione con un uomo sposato, antepone i sentimenti alla ragione e difende coraggiosamente il valore delle proprie scelte.
Con la vita di Nilde Jotti ripercorriamo le tappe cruciali del Novecento e i temi fondanti della nostra contemporaneità, dal Fascismo alla Seconda Guerra Mondiale, dalla Resistenza alla nascita della Repubblica, dalla Costituzione alla conquista dei diritti delle donne.
Con prosa ritmata e incalzante, l’autore costruisce un lungo monologo in cui pubblico e privato, slancio lirico e rigore documentaristico, invenzione drammaturgica e verità storica si fondono dando vita a un racconto che è al tempo stesso ritratto di una grande figura italiana e affresco della nostra patria, con i drammi, le conquiste e le contraddizioni dell’Italia del secolo scorso.
Claudio Perroni si è messo in ascolto della voce di Nilde Jotti, inseguendo il pieno e il vuoto di un’esistenza interamente consacrata alla politica, e così facendo ci invita a celebrare una sorta di solenne esequie della politica in Italia attraverso uno dei suoi più alti emblemi. Non si potrebbe evocare meglio il vuoto lasciato da una grande generazione di italiani, quelli usciti dal fascismo e dalla guerra, quelli della rinascita e della Costituzione, quelli che ci sono stati madri e padri. Certo è che ascoltando la voce di Leonilde si è presi da un forte sgomento. Come essere all’altezza di quell’energia, di quella semplicità? Dopo di loro, cosa si è reciso per sempre, e perché?
Con Leonilde Sergio Claudio Perroni ci consegna la biografia come “gioco scenico” alla Max Frisch, nel punto non emendabile in cui ogni fallimento è anche una possibile vittoria. Politica (e teatro) in bilico tra anima e forma, tra vita e morte, tra verità e menzogna. (Roberto Andò)
Teatri della Politica prosegue con:
PAOLO BORSELLINO ESSENDO STATO, sulla figura di Paolo Borsellino, di e con Ruggero Cappuccio, autore di teatro tra i più apprezzati in Italia, , al Teatro Comunale di Matera Sabato 23 Marzo 2013, ore 21.00. 
Protagonisti del match in programma a fine spettacolo: Ruggero Cappuccio, attore ed autore, e l’Avv. Nicola Rocco, Presidente Ordine Avvocati, Matera. Arbitro: i ragazzi del progetto didattico ‘L’Albero del Teatro’.
L’INNOCENZA DI GIULIO – ANDREOTTI NON E’ STATO ASSOLTO, sulla figura di Giulio Andreotti, di e con Giulio Cavalli, scrittore affermato e assessore attualmente sotto scorta, , al Teatro Comunale Venerdi 5 Aprile 2013 , ore 21.00.
Protagonisti del match in programma a fine spettacolo: Giulio Cavalli, attore, e l’ On. Vincenzo Viti, Assessore alla Cultura e Formazione Regione Basilicata. Arbitro: PARIDE LEPORACE coadiuvato dai ragazzi del progetto didattico ‘L’Albero del Teatro’.
MAI MORTI di Renato Sarti con Bebo Storti, che interpreta un nostalgico del ventennio fascista, al Teatro Comunale Sabato 20 Aprile 2013, ore 21.00.
Protagonisti del match in programma a fine spettacolo: Renato Sarti / Bebo Storti, rispettivamente autore ed attore, l’ On. Senatore Nicola Buccico e Salvatore Adduce, Sindaco di Matera. Arbitro: i ragazzi del progetto didattico ‘L’Albero del Teatro’.
Vi preghiamo di inoltrare a tutti questo invito: TEATRI DELLA POLITICA è un’occasione originale di confronto pubblico imperdibile.

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